Le analisi, eseguite sul campione inviato dal gestore del servizio mensa ad un laboratorio, hanno escluso ogni tipo di contaminazione diversa: il 19 novembre a “colorare” la mozzarella di blu fu un alunno con le mani sporche di pennarello
Escluse contaminazioni di qualsiasi genere: è l'esito delle analisi condotte sul campione di mozzarella prelevato il 19 novembre scorso alla scuola “Petrarca” di Incisa, come riferisce l'amministrazione comunale di Figline e Incisa. Quei controlli si erano resi necessari dopo che era stata trovata una mozzarella colorata di blu.
Le analisi, dunque, confermano la prima ricostruzione, che aveva portato alla luce un clamoroso equivoco: le macchie erano infatti dovute al fatto che un alunno aveva toccato una mozzarella con le mani sporche di pennarello blu. In quell'occasione, comunque, il gestore del servizio mensa Ladisa aveva seguito il protocollo inviando un campione di mozzarella ad un laboratorio di analisi, che ora ha appunto confermato la piena regolarità della pietanza servita a mensa.
Pochi giorni fa si era anche registrata l’ispezione dei Carabinieri del Nas presso il centro di cottura in cui viene preparato il cibo servito nelle mense scolastiche. Anche in quel caso i controlli non avevano evidenziato difformità. Anche la Asl, impegnata in precedenza in analoghi controlli presso il centro cottura, non aveva rilevato infrazioni.