Mannella e Orlandi, al primo gol in rossoblù, fermano la corsa del Figline. Nonostante gli ott assenti tra squalifiche e infortuni, il Montevarchi ritrova il successo dopo due turni e scavalca i gialloblù al sesto posto
L’Aquila Montevarchi ferma la corsa del Figline vincendo 2-0 al Del Buffa grazie alla rete di Mannella e al primo gol in rossoblù di Orlandi. Con una squadra dimezzata dalle assenze, l’Aquila gioca una delle migliori partite dell’anno e torna al successo dopo due turni di digiuno. Il Figline si ferma dopo cinque vittorie consecutive e viene scavalcato al sesto posto proprio dal Montevarchi.
Appena due settimane fa quella di Figline veniva indicata come la partita in cui mister Rigucci avrebbe avuto tutti i suoi giocatori a disposizione per la prima volta in campionato. Nel giorno dell’apppuntamento sono invece ben otto gli assenti: gli squalificati Cela, Stefanelli e Menichetti, gli infortunati Sanni, Lacheheb e Ciardini ai quali a poche ore dal fischio d’inizio si sono aggiunti Raspanti e Desiderio. In tribuna anche i due allenatori, Rigucci e Cocollini, entrambi squalificati.
Il Montevarchi, almeno, ritrova Sorbini, al rientro dopo i tre mesi di squalifica schierandolo nell’inedito ruolo di esterno destro di difesa vista l’emergenza di formazione. L’Aquila passa alla prima occasione, con un pallone messo dalla destra in mezzo all’area sul quale Mannella si avventa e mette in rete con una splendida botta di prima intenzione. Il vantaggio dà fiducia ai rossoblù: Vangi calcia sull’esterno della rete al 17’, ci prova ancora al 26’ con un rasoterra debole e al 29’ Sorbini tocca corto per Orlandi che spara altoi. Al 34’ arriva il raddoppio: Renzi allunga sulla destra forse aiutandosi con un braccio, vede Vangi che cambia lato al volo liberando Orlandi sulla sinistra, il quale prende il tempo e calcia a botta sicura per il suo primo gol in rossoblù. Doppio vantaggio severo, ma il Figline fa davvero poco per impensierire la squadra ospite almeno fino al 47’, quando Lampignano salva su una conclusione ravvicinata di Badalassi.
Il Figline rimescola le carte in avvio di ripresa inserendo Fini al posto di Benucci e Berti per Bigeschi al 10’. Ma il copione non cambia. Il Figline non trova ordine e il Montevarchi ha vita facile nel contenere e contrattaccare con il palleggio di Renzi, Orlandi e Sorbini che i padroni di casa non trovano il modo di limitare. Al 23’ i padroni di casa restano in dieci per la seconda ammonizione di Pellegrino e l’Aquila ha vita facile nel gestire il doppio vantaggio fino al fischio finale.
