Il Presidente del Consiglio comunale di Montevarchi replica alle polemiche sollevate dai capigruppo di opposizione su una modifica allo Statuto portata d’urgenza in approvazione. “Era un atto dovuto, in base alle normative”, afferma Rossi
"Ci siamo adeguati alle norme in materia, un passaggio che avrebbe dovuto fare già l'amministrazione precedente". Così il Presidente del Consiglio comunale di Montevarchi, Claudio Rossi, replica alle critiche mosse in maniera compatta dai gruppi di opposizione in merito ad una modifica allo Statuto comunale arrivata d'urgenza nell'ultima seduta, sulla quale i capigruppo di minoranza sollevavano perplessità e dubbi.
"L’oggetto della proposta – scrive Rossi – riguarda il recepimento di una normativa a cui già il nostro documento statutario si sarebbe dovuto uniformare da tempo, in conseguenza di quanto previsto dall’articolo 110 comma 1 del Testo Unico degli Enti Locali. Nello specifico viene definita l’introduzione della possibilità di “stipulazione di contratti a tempo determinato” per posti “dirigenziali e di alta specializzazione” in ottemperanza alle vigenti modalità di legge".
La modifica consentirà quindi l'assunzione a tempo determinato di figure dirigenziali. Un passaggio, quello di modifica allo Statuto, che, aggiunge Rossi, è d'obbligo: "Con sentenza della Corte di Cassazione n°849 del gennaio 2015 è stato reso obbligatorio per i Comuni Italiani recepire tale norma all’interno del proprio Statuto, un atto dovuto a cui però non è mai stato dato seguito fino ad oggi nel caso del nostro Comune. Tale mancanza non solo costituisce un disallineamento del nostro Statuto alle vigenti norme di legge, ma preclude attualmente la possibilità di procedere alla nomina di figure dirigenziali a “tempo determinato”, non essendo sufficiente la sola previsione di queste all’interno del “regolamento per l’accesso agli impieghi” del Comune".
"Per questo – conclude il Presidente del Consiglio comunale – il Sindaco Chiassai Martini ha richiesto l’ammissione di urgenza di tale modifica statutaria, per poter procedere secondo la norma e risolvere la necessità riorganizzativa di cui alla delibera di Giunta Comunale n°216 del 25.09.2018": il riferimento è alla mancanza di un professionista a cui affidare l'aggiornamento del Piano strutturale e la stesura del nuovo Piano operativo. "La procedura di urgenza risulta per questo ufficio regolarmente istruita e nel rispetto delle 24 ore previste per questi casi".