Bus ogni 30 minuti, oltre a quelli già esistenti, nuove pensiline, informazioni in tempo reale. Il servizio, per il fondovalle e per i comuni collinari, prenderà il via nel mese di aprile 2019
Prenderà il via nel mese di aprile 2019 un nuovo servizio bus in Valdarno: collegamenti ogni 30 minuti nel fondovalle e 60 in collina, nuove pensiline, informazioni in tempo reale. Oltre ai benefici per i cittadini la novità consiste in un trasporto pubblico che considera il Valdarno come un'unica area urbana di 100.000 abitanti, un unico circuito che comprende i centri urbani del fondovalle e della collina. È il progetto MIV, Mobilità in Valdarno, che completa e perfeziona l'esperienza delle "Circolari del Valdarno", aumentando la frequenza dei bus, prolungando l'orario del servizio ed arricchendolo con numerose migliorie legate alle nuove tecnologie come le paline parlanti, il sistema di monitoraggio satellitare Avm, la wi-fi a bordo, un' App dedicata.
"Questo progetto – spiega l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – rappresenta una bella pagina per il Valdarno, un modello che potrà anche essere esportato anche in altre situazioni di città diffusa e che può diventare un punto di riferimento. È frutto di una forte collaborazione tra le amministrazioni e tra pubblico e privato. Spesso investiamo sulle grandi infrastrutture, e continueremo a farlo, ma in realtà un progetto come questo può semplificare la mobilità dei cittadini ed incidere sulla qualità della loro vita molto più dell'allungamento di una strada di qualche km".
"Nel 2014 – prosegue l'assessore – abbiamo avviato in Valdarno una sperimentazione di tpl su gomma che supera i confini comunali e guarda alla funzionalità degli spostamenti nell'intero territorio. Questo ha portato nel 2016 la Regione Toscana a stringere un accordo con gli enti locali territoriali per dare continuità ad una programmazione che si è rivelata efficace e per potenziare ulteriormente questo progetto. L'obiettivo è dare un cadenzamento più mirato ed una maggiore frequenza, ed in questo modo incentivare l'uso del mezzo pubblico per decongestionare il traffico privato e migliorare la qualità dell'aria in una zona densamente urbanizzata e ricca di attività produttive".
L'accordo sottoscritto nel 2016 dalla Regione con la Provincia di Arezzo e i Comuni di Cavriglia (capofila), Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova, Loro Ciuffenna, Castelfranco Piandiscò, Bucine, Pergine Laterina si concretizzerà nell'aprile del 2019. La Regione ha destinato 240.000 euro di finanziamenti, I Comuni, invece, 50.000 euro nel 2016, 90.000 nel 2017, 90.000 nel 2018 e 160.000 nel 2019.
Il progetto Mobilità in Valdarno, presentato nella sala del consiglio di Terranuova alla comprende una fascia oraria unica dalle 7 alle 20 nel fondovalle e dalle 6 alle 20 in collina, al posto delle attuali fasce orarie spezzate (9/12 – 15/20 nel fondovalle e 7/8 – 13/15 in collina), una maggiore frequenza dei collegamenti: 1 bus ogni ora in collina, 1 bus ogni 30 minuti nel fondovalle; un servizio domenicale nel fondovalle per l'ospedale di Santa Maria alla Gruccia e la stazione ferroviaria di Montevarchi; la riqualificazione delle fermate con l'installazione di 17 nuove pensiline, la sostituzione di 38 vecchie strutture e il ripristino di altre 40; nuove tariffe integrate fondovalle e collina in fase di studio; la possibilità di bigliettazione a bordo.
E poi un piano di comunicazione unico relativo all'intero progetto, con grafica e colori facilmente identificabili per i materiali informativi, la mappa delle linee, ecc, in modo da semplificare l'individuazione del servizio e la comprensione delle informazioni. A realizzarlo Torelli Srl, azienda leader nel campo della comunicazione strategica. Spiega i dettagli Alessandro Tommasi.
Ha espresso soddisfazione il Presidente della Conferenza dei Sindaci, Sergio Chienni.
Soddisfatto anche il sindaco di Cavriglia, comune capofila, Leonardo Degl'Innocenti o Sanni: "Sono sicuro che queste novità garantiranno un notevole salto di qualità del servizio – ha affermato il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – grazie anche alla sinergia tra il Trasporto su Gomma e quello ferroviario, i cui orari sono stati ovviamente studiati per essere complementari. Solo così il TPL può rappresentare una vera alternativa all'utilizzo delle auto. Crediamo che il progetto appena presentato sia di grande valenza per l'intera vallata. Grazie ad un TPL più accessibile e funzionale infatti, presto ogni cittadino degli 8 Comuni del Valdarno aretino potrà spostarsi in pullman con maggiore semplicità. Da non sottovalutare anche le ricadute turistiche di una maggiore efficienza del TPL. Insieme ai cittadini anche i tantissimi turisti che scelgono la nostra vallata per trascorrere le loro vacanze potranno sfruttare il pullman per spostarsi da un centro all'altro evitando lunghe attese. Per questo la nostra Amministrazione Comunale ha deciso di condurre il lavori portati avanti in questi anni in sinergia con tutti gli altri enti interessati”.