Martini residente a San Giovanni è candidato al Senato, Uninominale, nel collegio Arezzo-Siena per il partito “Forza Nuova-Fiamma Tricolore Italia agli italiani”
Matteo Martini, 46 anni di San Giovanni, è candidato al Senato, all'Uninominale, nel collegio Arezzo-Siena per il partito “Forza Nuova-Fiamma Tricolore Italia agli italiani”.
Matteo Martini si presenta: “La prima cosa che mi preme dire è che noi siamo oltre la destra e la sinistra. Come diceva Almirante, in fatto di Dio, Patria e famiglia nessuno è più a destra di noi, in fatto di Stato Sociale nessuno è più a sinistra di noi. I nostri propositi sono chiari, semplici e realizzabili. La questione a nostro avviso più urgente è l’immigrazione, per la quale proponiamo il rimpatrio immediato di chi ha commesso reati o è disoccupato, e questo non per cattiveria. Questo proposito, infatti, viene spesso interpretato come una malvagità gratuita o come un’ingiustizia, e questo forse anche per colpa nostra. No. Questo nostro proposito scaturisce dal fatto che andando avanti così ci degraderemo noi e loro. Nei piccoli centri, infatti, ancora non si percepisce la gravità del fenomeno, ma nelle grandi città ci sono strade e quartieri interi occupati da immigrati nullafacenti o dediti all’alcool o alle droghe".
"Andando avanti così, fra qualche decina di anni il popolo italiano scomparirà, e questo gli italiani lo devono sapere, poi saranno loro a decidere se questo inevitabile destino è un bene o un male. Come dicevo, la nostra proposta è di espellere tutti gli immigrati disoccupati o che hanno commesso reati, e destinare metà delle spese attualmente sostenute per mantenere questi immigrati ad aiuti concreti nei Paesi di provenienza degli immigrati stessi, e l’altra metà per risolvere i problemi dell’Italia. Tutti dicono 'Aiutiamoli a casa loro'. Bene, facciamolo. Questo proposito scaturisce da un sentimento di umana solidarietà, che considera un’ingiustizia il fatto che nei Paesi più ricchi anche gli animali domestici hanno non solo di che mangiare, ma possono scegliere da un menù, mentre molti esseri umani non hanno di che nutrirsi".
"Altri nostri propositi sono i seguenti: diritto al lavoro e alla casa per tutti i cittadini italiani, taglio delle spese della politica, snellimento della burocrazia, una scuola efficiente nei programmi e severa nella selezione, incentivi alle energie alternative e raggiungimento dell’autonomia energetica, per i manager pubblici stipendi non superiori a cinque volte il salario di un lavoratore dipendente, abbassamento della pressione fiscale e del costo del lavoro alle piccole e medie imprese, invio dell’esercito nei territori attualmente occupati dalla criminalità organizzata per strapparne il controllo alle mafie e restituirlo all’autorità dello Stato, sequestro di tutti i beni dei mafiosi e riassegnazione alle vittime di usura. Tutti questi nostri propositi sarebbero di facile applicazione se solo ci fosse la volontà di metterli in pratica, ma il sistema politico attuale è caratterizzato da un eccesso di democrazia che non consente di prendere decisioni rapide ed efficaci come sarebbe necessario fare. E’ per queste ragioni, quindi, che invito tutti coloro che hanno a cuore il destino dell’Italia a votare, il prossimo 4 marzo, per il partito “Forza Nuova – Fiamma Tricolore Italia agli italiani”, per il quale mi candido al Senato nell’Uninominale nel collegio Arezzo-Siena. Chi desiderasse conoscere meglio le mie idee e i miei propositi, può visitare il mio profilo Facebook a nome Matteo Martini”.