Sono 32 i dipendenti dell’azienda che lavoravano per Banca Etruria: ora con il passaggio a Ubi per 8 di loro è stato disposto il trasferimento a Roma, mentre per gli altri 24 non ci sono certezze. Tre i dipendenti valdarnesi del gruppo
Hanno manifestato questa mattina ad Arezzo, davanti alla sede Ubi di via Calamandrei, i dipendenti di Memar, l'azienda esterna che per conto di Banca Etruria si occupava fino ad oggi di data management e destione elettronica di dati e documenti.
Ieri a 8 di loro, impegnati nell’attività di call center, è giunta una lettera con la quale la Memar annuncia il trasferimento nella sede di Roma. Per gli altri 24 lavoratori non ci sono certezze. Sono tre i valdarnesi dipendenti del gruppo Memar.
I sindacati di categoria Filcams Cgil e Fisascat Cisl stanno tentando di avere un incontro anche con la Direzione Ubi per sollecitare il rinnovo delle convenzioni in scadenza a fine anno e che legavano Memar e Banca Etruria garantendo l’occupazione di 32 persone.