Per l’uomo anche una denuncia per guida sotto gli effetti di alcol e sostanze stupefacenti
Maltrattamenti, lesioni personali, atti persecutori: con queste accuse i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Figline hanno arrestato in flagranza, nella notte, un 44enne, nato in Belgio e residente nell'aretino. L'uomo è stato anche denunciato per guida sotto gli effetti di alcol e sostanze stupefacenti.
I carabinieri sono giunti in via Pampaloni in seguito alla segnalazione di una lite. Il 44enne è stato trovato in stato di alterazione psicofisica e in possesso di 4 grammi di cocaina. Si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti alcolemici e tossicologici. In via della Resistenza, invece, è stata trovata una donna, 25enne di Trieste: visibilmente ferita è stata portata al pronto soccorso del Serristori dove le sono state riscontrate ecchimosi multiple e un trauma contusivo al ginocchio.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri la giovane ha conosciuto l'uomo a Pordenone, a gennaio, nel corso di una manifestazione musicale. Tra i due è nata una relazione tramutata poi in convivenza. Quasi subito è venuto fuori, però, il carattere del 44enne che ha iniziato a pressare psicologicamente la ragazza per gelosia anche con continue telefonate e messaggi. L’uso di alcol e cocaina, secondo il racconto della donna, avevano accentuato la sua condotta possessiva, minacciosa e violenta.
Ieri sera l'ennesima lite per gelosia con la convivente e un suo amico. L'uomo è stato associato presso il carcere di Sollicciano.