Una trasferta complicata e con in palio punti pesanti attende la Sangiovannese, che farà visita al Flaminia Civita Castellana, anch’esso in lotta per la salvezza e che precede gli azzurri di un punto, grazie a una serie di risultati utili arrivati soprattutto negli ultimi tempi.
I viterbesi non perdono da sei giornate, l’ultima sconfitta è datata 1 marzo quando si arresero in casa al fanalino di coda Fezzanese e cercheranno di battere i valdarnesi per avere la certezza di averli matematicamente alle spalle al termine della stagione (domenica 4 maggio l’ultima giornata).
Sulla panchina del Flaminia siede l’ex Federico Nofri che aveva iniziato la stagione, era stato poi sostituito da Giovanni Abate a metà novembre per essere richiamato a fine gennaio. Fra i laziale non mancano giocatori di esperienza e qualità come ad esempio Casoli, Malaccari, Ciganda, Sirbu e Tascini.
Il Marzocco, senza Nannini e Pertica, non può permettersi passi falsi o sconti e dovrà dare il massimo per provare a portare via almeno un punto su un campo difficile, anche se servirebbe solo a muovere la classifica.