Dopo l’incontro tra amministrazione comunale e negozianti, i consiglieri Morbidelli e Grassi intervengono sull’ipotesi di apertura di un punto vendita Coop a Castelfranco. E ribadiscono la loro contrarietà: “Ipotesi assurda, porterà alla chiusura di molte attività”
Sull'ipotesi di apertura di un punto vendita Coop alle porte di Castelfranco, è dura la posizione della Lista civica di Castelfranco Piandiscò. Dopo aver partecipato ad un incontro fra Amministrazione comunale, rappresentanti di categoria e commercianti, i consiglieri Morbidelli e Grassi intervengono sul tema.
"Abbiamo visto chiaramente preoccupati i commercianti di Castelfranco e Faella, che hanno criticato l’amministrazione per il ritardo con cui si è mossa, ma soprattutto per la mancanza di argomenti fin qui manifestati. Alle giuste preoccupazioni delle piccole attività, si sono aggiunte le perplessità della rappresentanze presenti. La nostra posizione a riguardo è chiara: il sindaco ha coinvolto privati per riportare a Castelfranco un minimercato Carrefur che fosse in grado di sopperire alle esigenze anche sociali del piccolo centro di Castelfranco".
"Appena cinque mesi fa hanno aperto e oggi un malconsigliato gruppo privato a marchio Coop di emanazione della Unicoop Firenze intende aprire un punto vendita di oltre 250 metri quadrati. Sicuramente sbagliata la ricerca di mercato, fatta da pressappochisti. Il bacino di utenza sarebbe solo ed esclusivamente Castelfranco, poco più di 2000 abitanti già serviti dai negozi del posto ed in grado di raggiungere Ipercoop, coop di San Giovanni e quella di Figline senza sforzo. Questa cooperativa, ribadiamo, non ha fatto bene i conti ed andrà ad aggiungersi al gruppo destinato a chiudere per mancanza di utenza, ma prima farà chiudere altre attività".
Morbidelli ha chiesto al sindaco di prendere posizione in questo senso e di affrontare con gli imprenditori questo argomento. "I negozi presenti compiono anche un servizio sociale verso chi non può allontanarsi dal paese per far spese, dobbiamo salvaguardarli da intrusioni che guardano solo al profitto, ma che beneficiano di tutti i vantaggi, anche fiscali che invece i piccoli non hanno. Invitiamo il sindaco a prendere anche una chiara posizione politica proprio nelle sedi che in questa regione sponsorizzano e sostengono lo strapotere economico della Coop, che ammazza il mercato dei piccoli".
Infine, i consiglieri della Lista Civica si rivolgono direttamente agli imprenditori intenzionati ad aprire il punto vendita: "A Castelfranco avrebbero dovuto venire 5 mesi fa, a salvare l’occupazione che si era persa con la chiusura del minimercato Il Centro, oggi sostituito da Carrefur express. Saranno ospiti indesiderati e non faranno fortuna. Indesiderati perché disgregano un mercato equilibrato, perché guardano solo al profitto che in questo caso non ci sarà".
