Le immagini delle fiamme alte che sfiorano le abitazioni di Palazzolo che ieri si sono diffuse attraverso i social hanno reso il senso della paura dei residenti della zona: l’incendio, partito da un tir che ha preso fuoco mentre percorreva l’A1 proprio in quel tratto, ha infatti minacciato a lungo le abitazioni. Le fiamme si sono propagate nella scarpata dell’autostrada e da lì, in pochissimi minuti, hanno percorso decine di metri, bruciando campi e alberi, fino ad arrivare alle case.
Solo il massiccio intervento delle squadre antincendio di VAB, Gaib, Prociv, e dei Vigili del fuoco, che nel frattempo erano però impegnati anche su un altro fronte d’incendio, nel Chianti, ha permesso di fermare la corsa delle fiamme. Sono stati necessari anche due elicotteri. La CRI di Incisa ha fatto da supporto per l’evacuazione di alcune case. La strada che attraversa Palazzolo è rimasta chiusa al traffico per alcune ore, e le operazioni di bonifica, poi, sono andate avanti fino a notte.
In serata, ieri, il vicesindaco di Figline e Incisa Enrico Buoncompagni ha commentato: “Durante le operazioni di spegnimento dell’incendio che si è propagato nella frazione di Palazzolo ho visto un grande lavoro di squadra che ha permesso di evitare il peggio quando le fiamme hanno lambito l’abitato. Sono ancora in corso le attività di bonifica, ma il pericolo è passato. Voglio quindi ringraziare ogni persona che ha dato il proprio determinante contributo: i volontari di tutte le associazioni; la protezione civile; i Vigili del fuoco; la Polizia Municipale; i Carabinieri e non ultimi i cittadini di Palazzolo per lo straordinario supporto che ci hanno dato”.