L’appello è stato rivolto al sindaco di Terranuova da un gruppo di 69 cittadini
A metà febbraio un gruppo di 69 cittadini ha rivolto un appello al sindaco di Terranuova Sergio Chienni e a tutte le forze politiche della città: "Terranuova è una comunità forte e coesa, innovativa e dinamica da un punto di vista sociale e produttivo. Sono queste le caratteristiche che le hanno permesso di crescere e rafforzarsi. Riteniamo che sia fondamentale custodire e promuovere questi aspetti per affrontare al meglio le sfide future. Per farlo vorremmo che si unissero il più ampio numero di forze per dare vita ad un impegno civico diffuso". Chienni adesso accoglie l'appello e risponde.
“Il documento coglie lo spirito di chi vuol costruire una comunità coesa, per questo lo accolgo positivamente e ringrazio per la fiducia che mi è stata espressa. Se c’è una cosa che sta rendendo Terranuova forte e solidale è la capacità di unire, di essere davvero comunità. In questo il mondo dell’associazionismo rappresenta un esempio quotidiano. Ed è per questa ragione che abbiamo sempre cercato di supportarlo al meglio delle nostre capacità. Il nostro presente e il nostro futuro – prosegue il Sindaco – non dipendono dall’agire di una singola persona, ma da quanto siamo capaci di far sintesi delle potenzialità che abbiamo. E’ la strada giusta nonché una sfida affascinante”.
“Il Consiglio comunale di Terranuova – dice ancora Chienni – ha già testimoniato la capacità di collaborare anteponendo alle controversie sterili le potenzialità delle nostra città. C’è un patrimonio comune che è l’identità di Terranuova formatasi nella scuola, nello sport, nei servizi alla persona, nella cultura, nel mondo del lavoro, nel volontariato. La nostra città è considerata una realtà dinamica e vivace. Tutti coloro, cittadini e amministratori, che vogliono contribuire con impegno e passione a farla crescere su queste basi rappresentano un valore”.
“Credo sia importante – conclude il Sindaco – confrontarsi sulle cose concrete che vogliamo proporre, questo rappresenterà la vera riprova di quello che possiamo fare e il fondamento di un’azione chiara e condivisa”