I provvedimenti di chiusura dell’attività dilettantistica e giovanile sono di competenza del Consiglio federale, che si riunirà nei primi giorni di maggio
Il presidente del Crt Paolo Mangini ha puntualizzato una serie di aspetti in vista dell'imminente futuro, specie in merito a provvedimenti di chiusura dell’attività dilettantistica e giovanile.
"Ritengo doveroso ricordare che la decisione di chiudere l’attività e le modalità con cui terminare la stagione sportiva -ha affermato Mangini- sono di esclusiva competenza del Consiglio federale, che si riunirà presumibilmente nei primi giorni di maggio e nessun comitato regionale può decidere autonomamente in merito alla chiusura o meno della propria attività".
Mangini sottolinea quindi di avere parlato con molti presidenti di società dell’incertezza e dell’inquietudine sui destini dell’attuale stagione sportiva, stati d'animo dei quali si è fatto interprete presso il presidente della Lnd Cosimo Sibilia. "Nell’ultimo mese e mezzo ho avuto la possibilità di interloquire con molti dirigenti, così come frequenti contatti con tutte le nostre società sono stati portati avanti da parte dei consiglieri regionali e dai delegati provinciali che hanno raccolto -conclude il presidente del Crt- le proposte, le preoccupazioni e anche le speranze di tanti dirigenti, contribuendo a tenere unito e solidale il nostro movimento".
