Il museo paleontologico si arricchisce di una sezione archeologica intitolata all’archeologo sangiovannese Alvaro Tracchi, che esporrà ritrovamenti etrusco romani: l’apertura è fissata per sabato 2 aprile
Nel 1968 scoprì il villaggio etrusco-romano di Cetamura, in Chianti: e all'archeologo sangiovannese Alvaro Tracchi sarà intitolata la nuova sezione archeologica che il Museo paleontologico si appresta a inaugurare.
Nella sezione, il cui taglio del nastro è previsto per sabato 2 aprile, saranno esposti i suoi ritrovamenti etrusco romani insieme ad una collezione di oggetti di uso quotidiano ritrovati invece nel viterbese.
In questo modo si arricchisce l'offerta culturale e il percorso conoscitivo per i visitatori del Museo montevarchino: una sorta di viaggio nel tempo, che parte dalle testimonianze preistoriche del paleontologico e vede crescere nella storia millenaria del Valdarno il contributo delle civiltà e delle identità storiche, fino al Medioevo.