L’atto amministrativo approvato nel consiglio comunale di lunedì. L’assessore Annamaria Lamioni: “Il risultato di amministrazione è positivo”
Varato dal consiglio comunale di San Giovanni il consuntivo relativo al 2017, un atto amministrativo importante per capire lo stato di salute dell’ente dal punti di vista dei conti.
“Pur con tutte le difficoltà del caso posso affermare – dice l’assessore con delega alle politiche economiche Annamaria Lamioni– che si tratta di un bilancio in salute. Il comune si trova dopo anni a dovere avere una sempre maggiore autonomia finanziaria e a dovere fare fronte, visti i trasferimenti da parte dello stato ridotti a briciole, alle spese per gestire i servizi con entrate proprie e chiudere con un risultato di cassa positivo”.
Questo consuntivo ha rispettato quelle che erano la previsioni fatte a inizio anno, continua l'assessore, sia per le entrate tributarie sia per le sanzioni elevate per le violazioni del codice della strada. Contrazione invece per le entrate destinate a investimenti e questo sia perché è stato deciso di non accendere a nuovi mutui sia perché non è andata in porto la vendita di alcuni immobili, causa questa che si perpetua da alcuni anni e che con ogni probabilità ha la sua origine nelle difficoltà che sta vivendo da più di un lustro il mercato immobiliare.
“Il risultato di amministrazione è positivo – prosegue Lamioni- e l’avanzo di parte corrente ha consentito di accantonare ottantacinquemila euro annui come previsto, dopo che nel 2015 sono entrate in vigore le norme relative al bilancio armonizzato. Si è poi provveduto a incrementare di una cifra pari a trecentomila euro la quota destinata al fondo di svalutazione dei crediti, passaggio questo indispensabile viste le difficoltà che si sono ravvisate in alcuni casi per l’incasso di alcuni crediti vantati dall’amministrazione”.
