25, Aprile, 2024

Il consiglio comunale aderisce al Protocollo Rifiuti Zero

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La decisione, la prima nella provincia di Arezzo, è arrivata nel consiglio del 26 novembre

Nell'ambito Toscana sud solo i Comuni di Loro Ciuffenna e Sovicille l'hanno fatto. Il 26 novembre, infatti,  il consiglio comunale di Loro ha deliberato, primo comune della provincia di Arezzo, l'adesione al Protocollo Rifiuti Zero, l’organismo promosso da Rossano Ercolini, con sede a Capannori, collegato alla rete Europea e Mondiale che punta all’obiettivo di ridurre drasticamente la produzione di rifiuti. Ad oggi il numero di comuni italiani che hanno aderito al protocollo ha raggiunto la quota di 304.

"È il primo passo di un lungo percorso che porterà nei prossimi mesi ad un aumento dei servizi a disposizione dei cittadini per la gestione consapevole delle materie prime da trasformare in rifiuti o risorse, con l'obiettivo in primis di aumentare la raccolta differenziata e diminuire la produzione dei rifiuti. Il tutto in linea con il programma di sostenibilità che costituisce l’impegno globale di questa amministrazione",  spiega il Sindaco Moreno Botti.

"Dopo l'estensione della raccolta differenziata in tutte le frazioni montane –  continua il consigliere con delega all’Ambiente Alessandro Baldi – nei prossimi mesi amplieremo il servizio nei due centri di raccolta comunale alfine di permettere un conferimento sempre maggiore e installeremo altri fontanelli per l'acqua potabile, che dovrebbero aiutare a diminuire l'uso della plastica, e sempre in quest'ottica ci forniremo di un ecocompattatore (reverse vending) per bottiglie e flaconi di plastica che valorizzerà i conferimenti degli utenti,  oltre ad installare 4 contenitori per l'olio esausto".

"Tutto questo –  sottolinea ancora il Sindaco Botti – in previsione dell'attivazione del servizio di raccolta porta a porta che partirà nel 2021, con l'obiettivo di portare il nostro Comune a superare il 70% di rifiuto differenziato entro il 2023 ed a ridurre notevolmente la produzione pro-capite di rifiuti indifferenziati, centrando un risultato mai raggiunto in precedenza ma quanto mai indispensabile ad un Pratomagno Sostenibile ."

"Un traguardo importante – conclude il Consigliere Baldi – che possiamo raggiungere solo grazie all'impegno di tutta la comunità".

 

 

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