In giro per Rignano e nelle zone vicine utilizzando auto (meglio se elettriche) con il sistema del car sharing: il comune cerca soggetti da autorizzare per svolgere il servizio anche sul proprio territorio comunale
Prenotare un'auto, magari con il proprio smartphone, utilizzarla e poi riportarla al punto di partenza, oppure lasciarla in un altro punto di raccolta. È questo in sintesi il car sharing, sistema di mobilità condivisa, che in Italia sta prendendo campo soprattutto nelle grandi città. Il consumatore paga soltanto il noleggio per il suo effettivo utilizzo, e poi lascia l'auto a chi ha prenotato dopo di lui.
Un sistema su cui il comune di Rignano vorrebbe puntare: con un avviso pubblico ha infatti aperto le selezioni per operatori del settore da accreditare anche sul proprio territorio comunale, per un periodo di due anni.
Tra i requisiti minimi elencati nell'avviso pubblico, almeno la metà della flotta deve essere composta da mezzi elettrici; il servizio deve essere attivo 24 ore al giorno; il servizio dovrà essere disponibile sul territorio comunale secondo lo schema a flusso libero, con la possibilità di rilasciare il mezzo in un punto diverso da quello di prelievo, anche in comuni vicini o nel comune di Firenze; il servizio, infine, dovrà funzionare con prenotazione rapida oppure, se l'auto è libera, si potrà utilizzare anche senza dover prenotare.
L'avviso del comune di Rignano rimarrà aperto fino al 21 aprile prossimo: le manifestazioni di interesse pervenute saranno valutate da una Commissione tecnica appositamente costituita dall'amministrazione comunale, che verificherà i requisiti per poi procedere all'eventuale accreditamento.