25, Aprile, 2024

Giustizia, appello dell’avvocato Paterniti al sindaco Chiassai: “Consideri l’apertura dello sportello di prossimità”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Leonardo Paterniti, membro dell’Associazione degli Avvocati in Valdarno, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo, era stato fra i protagonisti della battaglia per impedire la chiusura della sede distaccata del Tribunale di Montevarchi e del Giudice di Pace. Ora si rivolge alla prima cittadina: “Lo sportello di prossimità sarebbe un valore aggiunto e un servizio importante”

Un appello al sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, affinché prenda in seria considerazione la possibilità di aprire uno Sportello di giustizia di prossimità: a lanciarlo è l'avvocato Leonardo Paterniti del Foro di Arezzo, membro dell’Associazione degli Avvocati in Valdarno, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Arezzo, che già era stato in passato in prima linea nelle battaglie per evitare la chiusura della sede distaccata del tribunale di Montevarchi, prima, e del Giudice di Pace, poi. 

Ora, però, si è aperto un nuovo spiraglio per i comuni che hanno perso questi presidi di giustizia: è appunto lo Sportello di prossimità. E Paterniti ha scritto, per questo, alla prima cittadina: "Sono certo di riscontrare in Lei una sensibilità maggiore di quella dimostrata da chi l’ha preceduta, colpevole di aver determinato la chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace, privando Montevarchi e il Valdarno di un Ufficio di Giustizia di Prossimità", scrive l'avvocato Paterniti riferendosi all'amminitrazione Grasso, durante la quale si verificò la definitiva chiusura del Giudice di pace. 

"Oggi – si legge nella lettera indirizzata al sindaco Chiassai – il Governo si è reso conto dell’errore della chiusura lineare e indiscriminata degli uffici giudiziari e cerca di rimediare, in piccola parte, con l’apertura dello Sportello di Prossimità. Gli Sportelli giudiziari di Prossimità sono punti di accesso che potrebbero essere aperti presso i comuni che hanno perso i tribunali, in modo che i cittadini abbiano la possibilità di presentare documenti o di svolgere pratiche che riguardano istituti di protezione giuridica, a tutela delle fasce più deboli della popolazione". 

Ad uno Sportello di prossimità si possono rivolgere i cittadini per pratiche come tutele, tutele dei minori, Amministrazioni di sostegno (che in Valdarno sono oltre 1000), ma anche per ricevere materiale informativo, modulistica vigente presso gli uffici giudiziari, e supporto per predisporre ricorsi. Questi Sportelli offrono la raccolta e la verifica degli allegati in tema di Amministrazione di Sostegno, ricevono e depositano presso la cancelleria del tribunale i ricorsi anche mediante strumenti informatici come il PCT, aiutano gli Amministratori di sostegno a compilare i rendiconti periodici, offrono supporto sugli istituti di protezione giuridica per casi complessi.

"Lo Sportello di Prossimità – chiude Leonardo Paterniti – farebbe risparmiare ai cittadini tempo e denaro, evitando viaggi al Tribunale di Arezzo e rappresenterebbe sicuramente un valore aggiunto per il Valdarno. Spero perciò che tale richiesta venga presa nella debita considerazione e rimango a completa disposizione per ogni eventuale informazione". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati