Il Comitato dei residenti ha deciso di presentare ricorso in appello al Consiglio di Stato, dopo che il primo ricorso al Tar è stato respinto. “Continueremo la nostra battaglia per impedire la distruzione e la cementificazione del parco”
Non si arrendono i residenti della zona dei Giardini Spinelli a Montevarchi: il Comitato, nato per opporsi alla decisione dell'Amministrazione comunale di porre in vendita l'area verde, ha deciso che ricorrerà anche in appello al Consiglio di Stato.
"Abbiamo preso atto della sentenza del TAR, che ha respinto il ricorso presentato per ottenere l’annullamento della variante urbanistica, con la quale l’Amministrazione ha trasformato il Giardino pubblico in area edificabile", spiegano i residenti in una nota. "Perciò, consapevoli di non aver ottenuto giustizia dalla sentenza, abbiamo dato incarico al nostro legale di presentare ricorso in appello al Consiglio di Stato".
"Continueremo quindi la nostra battaglia per impedire la distruzione e la cementificazione del parco e far comprendere che è stata la scelta sbagliata, non la procedura. Si può vendere e distruggere tutto ciò che non è più funzionale ed ha cessato il suo scopo, ma non un giardino pubblico con quaranta piante che ha svolto e tuttora svolge la sua funzione, per la quale è stato progettato e voluto in quella posizione".
Il Comitato invita dunque "chi ci ha sostenuto e chi vorrà farlo, di continuare con il loro appoggio, la loro solidarietà ed il loro incoraggiamento, sarà la nostra forza e la motivazione per difendere un luogo ed un patrimonio di verde pubblico che è e sarà sempre una risorsa per tutta la città, mentre un nuovo centro commerciale o altro, no!".
