Il parroco don Simone Imperiosi ricostruisce, sulla pagina FB, i fatti e ringrazia tutti coloro che sono intervenuti. Enel: “Nessun incendio alla centralina”
"Grazie a Dio nessuno si è fatto male. Ringrazio di cuore tutti coloro che sono prontamente intervenuti, dai presenti alla Messa fino ai volontari del Circolo che hanno accolto e tranquillizzato i bambini. Adesso con calma inizieremo i lavori di ripristino e confidiamo sull'aiuto e la vicinanza di tutti". Con queste parole don Simone Imperiosi, parroco di Castelnuovo dei Sabbioni e Neri, termina il commento e la descizione di quanto accaduto nella mattina sul profilo Facebbok della Comunità parrocchiale.
Il fulmine che è caduto vicino alla chiesa di Castelnuovo dei Sabbioni ha fatto saltare la corrente elettrica e ha causato danni ingenti all'impianto elettrico e campanario.
"Si è sentito odore di bruciato e dopo un veloce controllo delle stanze, ho chiesto ai catechisti e fedeli presenti di evacuare subito la chiesa, portando al sicuro nei locali del circolo i 70 bambini presenti e tutti gli altri – racconta don Simone Imperiosi – Intanto dal locale della centrale termica si è sprigionato un incendio con fiamme alte e diffuse, che è stato spento con gli estintori in dotazione alla struttura. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l'area e fatto i rilievi del caso. Sono ancora da quantificare i danni, ma sono sicuramente ingenti all'impianto elettrico e campanario".
Adesso don Simone avrà bisogno dell'aiuto di tutti e dell'intera Comunità per ripristinare i danni causati dal maltempo.
E-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione elettrica, invece, precisa che non vi è stato alcun incendio alla centralina Enel.
"Il fulmine ha coinvolto l’impianto elettrico della Chiesa fino al contatore di misura dell’edificio stesso, mentre le protezioni di sicurezza della linea elettrica sono scattate evitando che il tratto di linea elettrica, che alimenta la Chiesa, e la cabina elettrica si surriscaldassero e continuando a garantire la continuità del servizio elettrico al paese".
"Sugli impianti Enel non si sono verificati disservizi, se non un brevissimo scatto di linea per l’attivazione delle protezioni. Un tecnico di e-distribuzione è intervenuto per verificare che gli impianti elettrici funzionassero regolarmente. Eventuali black out nei dintorni della Chiesa possono essere dovuti allo scatto dei salvavita degli impianti privati dei clienti, in seguito alla fulminazione".