Consiglio comunale incandescente quello che si è tenuto ieri a Figline Incisa. Il punto che ha innescato le polemiche da parte dei gruppi all’opposizione è stato quello inerente il “Documento unico di programmazione e bilancio di previsione con la variazione di assestamento generale” per 4 milioni di euro. Prima della presentazione è stata sollevata un pregiudiziale con richiesta di rinvio dell’atto. Richiesta non accolta. Dalla variazione sono previste somme per la palestra della Leonardo da Vinci, per gli impianti sportivi, il sociale, la promozione del territorio e la cultura. Niente per il Centro storico.
L’atto della variazione è stato presentato dall’assessore al bilancio Francesca Farini: 4 milioni e mezzo di euro “finanziati in parte da entrate correnti, in parte da maggiori entrate, da minori spese, e dall’avanzo sia libero che vincolato”. Tra gli interventi spiccano quelli per 2 milioni e 700mila euro per l’abbattimento e la ricostruzione della Palestra dell’Istituto Leonardo da Vinci e la riqualificazione del piazzale, quelli per 250mila per lo stadio di via Pertini. 250mila euro andranno alle iniziative culturali e di promozione del territorio e 400mila per gli arredi interni delle Lambruschini.
E ancora: 170mila euro per le spese di riscaldamento ed energia elettrica degli edifici comunali; 42mila per la compartecipazione nei costi della ristorazione scolastica a carico delle famiglie; 25mila per l’informazione istituzionale. 40mila euro andranno a implementare i contributi per gli affitti, 90mila per 4 appartamenti di edilizia ERP, 90mila per la manutenzione delle strade e 50mila per quella nelle scuole, 35mila per le associazioni sportive. Infine 100mila euro per l’impermeabilizzazione dei cimiteri delle Cannucce e dei Ciliegi e altri 100mila per il verde pubblico.
Per Enrico Buoncompagni, capogruppo di Fare Ora Figline Incisa, l’atto è la “piena testimonianza del caos amministrativo della maggioranza”; Silvio Pittori, che da oggi ha costituito il gruppo consiliare Lega: “Solo assistenzialismo ma non si parla mai di investimenti. Quando inizierete a produrre ricchezza per il territorio?”. Di “Una mancanza di programmazione” ha parlato Enrico Venturi, capogruppo di Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni.
Ha definito tutti gli investimenti, l’assessore Farini, importanti per tutto il territorio perchè toccano tutti i settori del Comune e si basano su elementi del programma elettorale.
La maggioranza, con 11 voti a favore, ha approvato. Le opposizioni, invece, hanno abbandonato l’aula.
Prima della discussione, infatti le opposizioni avevano richiesto il ritiro dell’atto ritenendolo “illegittimo” a causa della irregolarità della composizione della Commissione che avrebbe dovuto emettere un parere. Una composizione che ancora oggi non ha la rappresentanza di tutti i gruppi consiliari. Dal 20 dicembre 2024 le opposizioni hanno chiesto più volte di risolvere tale situazione ma ancora niente è stato fatto. Il segretario comunale pur riconoscendo la “situazione di provvisorietà che deve essere rivista” ha fatto prevalere il principio di continuità amministrativa affermando “secondo me il Consiglio può comunque votare” visto che l’approvazione dell’atto sarebbe dovuta avvenire entro il 31 luglio.
Ritenendo invece l’iter “irregolare e illegittimo” tutti i gruppi della minoranza hanno abbandonato l’aula non partecipando alla votazione.