08, Luglio, 2025

Figline: torna la quarta edizione di R.I.S.V.A. in Musica. Un grande spettacolo di emozioni

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Si è svolta ieri sera in piazza Marsilio Ficino a Figline la quarta edizione dello spettacolo musicale “R.I.S.A in Musica sotto le stelle”. Lo spettacolo si è svolto nel cuore della città, in una delle piazze più belle e rappresentative del Valdarno, offrendo al pubblico una serata di grande intensità emotiva, partecipazione e qualità musicale.

 

Il progetto coinvolge molte scuole del territorio ed è stato ideato e coordinato dai Licei Giovanni da San Giovanni che in qualità di scuola capofila hanno ospitato le prove nel corso dell’anno scolastico anche in orario extra scolastico.  Vi hanno preso parte anche  l’I.C. Alighieri di Cavriglia, I.C. di Bucine, I.C. Don Milani di Castelfranco Piandiscò, I.C. di Figline, I.C. Masaccio di San Giovanni Valdarno, I.C. Mochi di Levane, I.C. Petrarca di Montevarchi, I.C.  di Pontassieve, I.C.  di Reggello, I.C. Rignano-Incisa, I.C. Venturino Venturi di Loro Ciuffenna, I.I.S. Varchi di Montevarchi, I.S.I.S. Valdarno di San Giovanni Valdarno, I.S.I.S. Vasari di Figline.

Dal 2021 a oggi la Rete R.I.S.VA. in Musica ha organizzato con successo una serie di eventi che hanno consolidato la sua presenza nel panorama musicale del Valdarno. Tra questi spiccano le tre precedenti edizioni che hanno rappresentato al meglio il risultato di un’offerta formativa di eccellenza, promuovendo la crescita artistica e personale degli studenti coinvolti nel progetto.

La Rete R.I.S.VA. in Musica si avvale della collaborazione di illustri professionisti nel campo musicale, ciascuno dei quali apporta competenze e passione al progetto. Una collaborazione che dà agli studenti l’occasione di esibirsi in un concerto caratterizzato da ensemble orchestrali e cori, incluso un coro in LIS (Lingua Italiana dei Segni) e performance di melodramma, e da musica digitale. Ma per l’edizione del 2025 c’è stata una novità: la presenza dell’Orchestra dei Maestri di Musica di tutte le scuole della rete, che si è esibita per la prima volta in piazza Marsilio Ficino. E per l’occasione gli studenti dell’indirizzo moda dell’I.S.I.S. “Valdarno” hanno realizzato i costumi per i bambini del Coro del Melodramma.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco di Figline Incisa Valdarno, Valerio Pianigiani, che ha sottolineato l’importanza di restituire alla città la creatività e il talento degli studenti attraverso progetti come questo, capaci di uscire dai confini scolastici e abbracciare l’intera comunità. Sono poi intervenuti Vincenzo Vespri, consigliere del Ministro dell’Istruzione, Lorenzo Pierazzi, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo e Lucia Bacci, dirigente scolastica dei Licei Giovanni da San Giovanni, scuola capofila. Tutti hanno evidenziato il valore educativo, culturale e sociale dell’esperienza, lodando l’impegno delle scuole del Valdarno e l’entusiasmo degli studenti.

Il sindaco Valerio Pianigiani: “Sto rimanendo molto meraviglioso perché mi rendo conto che questa manifestazione è molto più grande di quanto abbiamo previsto. Noi abbiamo messo mille posti a sedere, ma mi sa che non sono sufficienti. Questo vuol dire che le scuole stanno facendo un bel lavoro, questa iniziativa ha un forte legame con i ragazzi e quindi la musica è una cosa importantissima nelle scuole e questo R.I.S.V.A. in musica, noi l’accogliamo quest’anno per la prima volta e credo che abbiamo fatto tutto il possibile per ospitarli al meglio, ci siamo impegnati e credo che stasera vedremo un bello spettacolo.”

Il consigliere del Ministro dell’Istruzione Vincenzo Vespri: “é chiaramente la scuola del futuro. La scuola del futuro deve essere una scuola non chiusa in se stessa, ma una scuola aperta al territorio, aperta alle altre scuole, aperta a una cultura non divisa. Musica ha una forte componente di matematica, ha una forte componente culturale, letteraria, oltre ad essere un’arte per se stessa. Quindi riuscire a coinvolgere tanti giovani, riuscire a coinvolgere il territorio, riuscire a coinvolgere lo spirito del paese, perché qui ho viaggiato e sono stato qui a Figline e ho visto che c’è una partecipazione. Al ristoratore sono stato a cenare, ma ha detto mi dispiace di non esserci perché c’è un nipote, si vede che è una cosa vissuta da territorio, si vede che la scuola acquista quella importanza che deve acquistare in una società, è probabilmente il più grande investimento che possa fare un territorio è investire sui giovani e la scuola è lo strumento, quindi assolutissimamente iniziative da sostenere, da finanziare e altro, quindi scuola, musica, arte, cultura, un’esperienza, una cultura indivisa.”

Il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Arezzo Lorenzo Pierazzi: “La scuola entra nel territorio e il territorio accoglie la scuola come deve essere per una scuola moderna, all’avanguardia, contemporanea, per una serata dove avremo modo di apprezzare il talento, la creatività e soprattutto l’impegno delle ragazze e dei ragazzi che fanno parte sia dell’orchestra che del coro. È un momento importante per tutta la comunità e è un momento dove la scuola riafferma la sua centralità quando ci sono molti elementi di crisi a livello sociale, a livello di quello che è lo stare insieme, ma la scuola soprattutto grazie all’arte e alla creatività, stasera è la musica protagonista, ma potrebbe essere la danza, il cinema, la pittura, è veramente quel valore aggiunto che dà al mondo della scuola quella forza propulsiva che deve essere esempio per tutti noi.”

Si sono alternate varie esibizioni musicali sotto la direzione artistica del maestro Andrea Turini, con la partecipazione di figure di riferimento come il maestro del coro Mirio Cosottini, il direttore d’ensemble Massimo Melani, il maestro Alessandro Papini e l’esperto di tecnologie digitali Paolo Corsi, che hanno offerto al pubblico una carrellata di brani capaci di parlare diversi linguaggi musicali, emozionando e coinvolgendo. Dalle note di “Viva la vida” dei Coldplay e “Snowman” di Sia, passando per l’intensità de “La voce della luna” di Nicola Piovani, fino ad arrivare all’esecuzione di brani del repertorio lirico come alcune arie tratte dalla “Cenerentola” di Rossini, le esibizioni hanno raccontato un anno di lavoro, passione e condivisione.

A commuovere particolarmente il pubblico sono state le esibizioni corali in LIS, che hanno dato voce e corpo alle emozioni attraverso il gesto, come nel caso dei brani “Ciao mamma” di Jovanotti e “La Rondine” di Mango. Il progetto ha mostrato come la musica possa diventare davvero linguaggio universale, capace di unire mondi diversi e rendere protagonisti tutti gli studenti. Il successo della serata ha rappresentato non solo la conclusione di un progetto scolastico, ma un momento corale di festa per tutto il territorio. “R.I.S.VA in Musica” si è confermata una delle esperienze più significative nel panorama educativo del Valdarno, capace di unire didattica, arte, cittadinanza e comunità in un’unica grande sinfonia condivisa.

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