Il sindaco uscente, candidato della coalizione di centrosinistra, stacca il primo degli avversari, Brunetti della Lista Civica, che si ferma poco oltre il 34%. Martelli del M5S sfiora il 15%
Il sindaco uscente Enzo Cacioli guiderà il comune di Castelfranco Piandiscò per altri cinque anni. Il risultato delle urne lo vede vincitore, con il 51.16%, sui contendenti della Lista Civica, guidata da Brunetti (34.12%) e del Movimento 5 Stelle con Martelli (14.73%). Un risultato affatto scontato: Cacioli, che guidava la lista di centrosinistra, si doveva misurare con il voto di un comune in cui, alle Europee, la Lega è diventata primo partito assoluto.
Ma le amministrative hanno dato, come in altri comuni del Valdarno, esito diverso. A premiare Cacioli è stata in particolare la comunità di Pian di Scò, dove il sindaco uscente ha avuto anche il 70% delle preferenze; Brunetti invece lo aveva superato, seppur di pochi punti percentuali, nei seggi di Faella.
"Dopo la doccia fredda delle Europee – è il commento a caldo di Enzo Cacioli – fa molto piacere il risultato ottenuto. Ho colto la fiducia della popolazione, che per me è la cosa più importante, una conferma per il lavoro fatto in questi cinque anni, e per il lavoro importante in campagna elettorale. Il voto è nell'insieme positivo, certo Faella ha espresso una posizione più critica, ne prendiamo sicuramente atto, ma i faellesi non si sentono comunque rappresentati da chi si pone come capopopolo". Sull'ipotetica giunta non si sbilancia: "Prendiamo qualche giorno di tempo, per riflettere sulle persone e anche sulle preferenze ottenute. Vedremo".