La Lista civica è nata da 69 cittadini che si sono uniti per dare vita a un progetto inclusivo e di coesione per Terranuova
Cinque anni fa sarebbe stato impensabile. Oggi, invece, è diventato realtà. Maggioranza e due opposizioni, Terranuova in Comune, almeno gran parte del gruppo consiliare, e Percorso comune entrano insieme nella Lista civica che sostiene la ricandidatura di Sergio Chienni alle amministrative del mese di maggio. Il progetto è nato sulla scia di una raccolta di firme da parte di alcuni cittadini che chiedevano alle forze politiche di mettere da parte gli steccati politici e di unirsi per il bene di Terranuova e dei suoi cittadini.
Sergio Chienni, sindaco di Terranuova: "In questi cinque anni in consiglio comunale c'è sempre stato un ascolto reciproco ed è cresciuta la consapevolezza che riuscire a fare sintesi rende la nostra comunità più forte e più coesa. Terranuova ha le potenzialità e la voglia di crescere ancora e credo che in questo l'appello che ci hanno rivolto i cittadini abbia davvero colto nel segno. Questo sviluppo deve andare avanti su tre parole chiave: la prima è il lavoro. A Terranuova lavorano tanti valdarnesi, c'è uno sviluppo industriale importante che è già nei fatti, nell'area della Penna e di Valvigna, e che grazie alla realizzazione della bretella potrà trovare una concretizzazione anche nell'area adiacente al casello. È anche importante mantenere il tessuto degli esercizi commerciali di prossimità, che sono i connotati principali di servizio della città. Poi il sociale: in collaborazione con le tante associazioni in questi anni abbiamo dato sostegno e supporto a chi si trovava in difficoltà. Infine lo sport: è già realtà il campo sportivo della Penna, di prossima realizzazione quello sintetico al Parco pubblico attrezzato ma vogliamo realizzare anche un nuovo impianto polivalente al chiuso nel polo scolastico. Credo ci siano i presupposti, tutti insieme con entusiasmo e passione, per fare bene".
Paolo Del Vita, uno dei firmatari dell'appello: "Siamo molto contenti che l'appello sia stato accolto in pieno. Tutti, le forze consiliari, politiche henno fatto un passo indietro. Per noi è stato un passo in avanti per Terranuova. Hanno messo da parte le ideologie per il bene della città".
Luca Trabucco, capogruppo Terranuova in Comune: "C'è stata una grande partecipazione di cittadini che ci hanno invitato a fare questo percorso. La risposta della popolazione è stata importante e noi abbiamo preso in considerazione qusto progetto e cercato di fare sintesi delle nostre prospettive e dei nostri obiettivi. È un progetto ambizioso e innovativo: unire più forze che in passato si sono contrastate non è facile. L'obiettivo però è la comunità, far crescere Terranuova. Penso soprattutto alla nostra pianificazione urbanistica che vedrà l'area Coste Casello da sviluppare per creare posti di lavoro per Terranuova ma anche per tutto il Valdarno. Noi ci crediamo in questo e pensiamo che la gente abbia capito quale è l'essenza di questo percorso: una Terranuova forte in Valdarno".
Marco Bonaccini, capogruppo Percorso comune: "È stato un percorso che ci ha portato a lavorare insieme con lo spirito di creare qualcosa di migliore per la nostra comunità. Qualsiasi confronto è stato orientato al miglioramento di Terranuova".
Leonardo Migliorini, capogruppo Centro sinistra per Terranuova: "Noi siamo contenti di questo appello che ci è stato rivolto dalla società civile di Terranuova che oggi ci vede accumunarci in una lista civica che raccoglie non solo gli esponenti della maggioranza ma anche quelli dell'opposizione. Un'iniziativa bella che può dare davvero forza alla futura amministrazione. Questo è importante soprattutto in vista delle sfide che attendono Terranuova che si pone al centro del Valdarno per le prospettive di sviluppo. Una sfida che un'amministrazione con un grande consenso dovrà portare avanti anche nelle Istituzioni superiori".