Montevarchi a Castiglion Fiorentino sognando un torneo da protagonista. A Rignano arriva il Lanciotto Campi e i biancoverdi vogliono far bene. La mina vagante Bucinese contro il Firenze Ovest, la rivoluzionata Figline ospite della Sinalunghese
L'Aquila Montevarchi con i suoi sogni di gloria, la Rignanese a caccia di conferme, la mina vagante Bucinese, il nuovo corso del Figline. Inizia oggi il campionato di Eccellenza delle valdarnese, un torneo che si annuncia tra i più incerti ed avvincenti degli ultimi anni.
Dopo il "triplete" che ha segnato la risalita dal calcio di provincia al massimo palcoscenico regionale completando la sua rinascita dopo il fallimento, l'Aquila Montevarchi torna in Eccellenza con l'obiettivo dichiarato di restarci il meno possibile. Se però vincere è stato difficile negli anni passati, quest'anno sarà difficilissimo. La spunterà, probabilmente in volata, la più continua del nutrito gruppo di pretendenti al trono di cui fanno parte anche San Donato Tavarnelle, Foiano, Grassina, Baldaccio Bruni e Porta Romana. Questa almeno la situazione pronosticabile a giochi ancora fermi.
In mezzo a questo gruppo prova a inserirsi la Rignanese, che dopo gli spareggi nazionali per la Serie D persi solo all'ultimo turno pochi mesi fa, ha rinnovato molto il suo organico ma tenuto fede alla filosofia degli ultimi anni, con tanti giovani del vivaio da valorizzare e giocatori esperti di sicura affidabilità arrivati in una campagna acquisti molto oculata. Panchina affidata a Fabio Guarducci, uno abituato a lavorare con i giovani.
Partirà in sordina, fuori dal gruppo delle pretendenti ai playoff, ma ha già dimostrato di poter far bene o addirittura molto bene. La nuova Bucinese può essere la sorpresa del campionato. Le capacità del nuovo mister Marco Bernacchia sono note e la rosa allestita è una delle più intriganti della categoria. Il Montevarchi ne ha già fatto le spese, uscendo dalla Coppa Italia proprio per mano degli arancio-verdi.
Più indietro nei pronostici la Gialloblù Figline, reduce da un profondo rinnovamento a partire dalla guida tecnica affidata a mister Alessio Cocollini. Dall'anno scorso sono rimasti solo in cinque (Valcareggi, Gori, Ormeni, Fini e Berti) e la squadra avrà bisogno di più tempo per conoscersi e ingranare. L'obiettivo della salvezza tranquilla però è alla portata.
Oggi alle 15.30 il primo fischio d'inizio. Il Montevarchi debutta sul campo della Castiglionese con non meno di 200 tifosi al seguito in quello che viene considerato un "feudo" della vicina Arezzo, la rivale per eccellenza dei rossoblù. Saltata la maxi-trasferta in treno per lo sciopero proclamato dai sindacati di categoria, il popolo rossoblù è già pronto con una carovana di auto e sogna di marcare il ritorno in Eccellenza con una vittoria.
La Rignanese aspetta il Lanciotto Campi in una sfida alla portata, la Bucinese riceve una neopromossa insidiosa come il Firenze Ovest, il Figline è atteso sul difficile campo della Sinalunghese.