28, Dicembre, 2024

Distretto sanitario del Valdarno: il Pd di Figline auspica unità d’intenti tra i 18 sindaci

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Il segretario dell’unione comunale del Pd di Figline e Incisa, Gianni Contri, interviene nel dibattito sull’istituzione del distretto sanitario del Valdarno chiede unità ai sindaci

Sul tema del distretto sanitario unico per il Valdarno, a rischio sulla scia della nuova legge regionale sul riordino del servizio sanitario, interviene anche il segretario dell' unione comunale del Pd di Figline e Incisa, Gianni Contri. 

Contri "auspica che i Sindaci dei 18 Comuni del Valdarno Aretino, Fiorentino e della Valdisieve, firmatari del protocollo di intesa dell'aprile 2015, nonché le forze politiche del territorio, trovino sul punto piena unità di intenti al fine di creare le condizioni politiche e istituzionali per la ridefinizione dell'ambito territoriale della zona-distretto e la istituzione del Distretto sanitario del Valdarno".

"A nostro avviso, infatti, l'istituzione del Distretto valdarnese, oltre a consentire una erogazione dei servizi più calibrata sulle esigenze e i bisogni dei cittadini di un territorio omogeneo, avrebbe anche il vantaggio, non certo di poco rilievo, di rafforzare la posizione dei due presidi ospedalieri valdarnesi, in stretta sinergia con il presidio di Santa Maria Annunziata. Riteniamo, infatti, che la collocazione del Distretto del Valdarno all'interno dell'ASL-Centro sia strategica e irrinunciabile".

Il segretario dell'unione comunale del Pd conclude: "Pertanto, il Pd di Figline e Incisa sarà al fianco dei soggetti istituzionali e politici che si stanno spendendo in questa battaglia ed auspica che gli stessi formulino alla Regione, entro il prossimo 30 marzo, una proposta volta a ridefinire l'attuale ambito territoriale della zona distretto nella direzione sopra precisata".

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