Conferenza stampa del capogruppo Catia Naldini e dei consiglieri Stella Scarnicci e Daniele Marzi
Sono stati tre i temi d'attualità affrontati nella conferenza stampa indetta dal gruppo Liste civiche sangiovannesi: la discarica, la palestra e Borgo Arnolfo. Argomenti sui quali il gruppo all'opposizione è già intervenuto anche nella seduta consiliare.
Sulla questione discarica è intervenuta la capogruppo Catia Naldini sulla scia della relazione biennale di Arpat relativa alle indagini eseguite nell'impianto di Podere Rota nel 2018 e nel 2019.
"Arpat rileva la non conformità per l'aumentato inquinamento delle acque sotterranee, il perdurare del problema odorigeno – riporta Catia Naldini – Arpat chiede la riunione dell'Osservatorio per trovare un sistema di monitoraggio che sia scientificamente provato e validato dall'autorità competente, la Regione, e affidato a un ente terzo".
"Sono passati dieci dall'ultimo ampliamento della discarica e siamo ancora a parlare del riconoscimento e dell'individuazione delle responsabilità dei cattivi odori e dell'inquinamento delle falde. Siamo al 2021, l'anno in cui la discarica deve chiudere: le soluzioni ai problemi non ci sono finchè la discarica rimarrà aperta. La discarica deve chiudere, non continuiamo a prendere in giro i cittadini".
Sulla palestra scolastica, che ha visto anche una querelle tra il presidente della provincia Silvia Chiassai Martini e il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi, interviene Stella Scarnicci: "Le Liste civiche vogliono che la palestra sia costruita e in tempi brevi perchè ne ha bisogno la città. Il progetto però non esiste: a fronte di uno stanziamento in essere a San Giiovanni non è stata ancora realizzata questa importante opera".
Infine sull'annosa questione di Borgo Arnolfo interviene il consigliere Daniele Marzi che legge il documento approvato in consiglio che prevede un tempo di 24 mesi per l'eventuale risoluzione della vicenda e spiega l'iter.
