Doppia tappa per il giovane autore de “L’isola di Macondo”, che incontrerà studenti e cittadini martedì e mercoledì. Si tratta di una delle iniziative organizzate da Libera Valdarno e dal Presidio Giovanni Spampinato in vista del decennale dell’associazione in Valdarno
Due giorni dedicati a conoscere il giovane scrittore anti-mafia Carmine Iovine in Valdarno. È una iniziativa promossa dal Coordinamento del Valdarno di Libera insieme al Presidio Giovanni Spampinato: una di quelle che saranno organizzate nei prossimi mesi per avvicinarsi al 21 marzo 2018, Giornata del ricordo e della memoria delle vittime di mafia, e per celebrare anche i 10 anni di presenza del coordinamento nel territorio valdarnese.
Carmine Iovine ha incontraro lo scorso anno il Coordinamento del Valdarno di Libera, durante il campo di lavoro all’Isola di Favignana presso la comunità “Casa Macondo”, dove Carmine era il tutor del gruppo. Un giovane fortemente impegnato nella sua terra, la Campania, nella lotta alla mafia e per la difesa della legalità e della giustizia.
Ora, dunque, l'invito in Valdarno. Il primo dei due incontri si terrà martedì 24 ottobre alle ore 21 al Circolo Arci di Bucine per la presentazione del suo ultimo libro “L’isola di Macondo – la bellezza che resiste tra le onde delle Egadi”: saranno presenti Pietro Tanzini, Sindaco di Bucine, Marzia Franci in rappresentanza dell’Arci Valdarno, Veronica Cadonna Referente del Presidio Giovanni Spampinato e Pierluigi Ermini Referente del Coordinamento del Valdarno di Libera.
Mercoledì 25 ottobre alle ore 11 Carmine Iovine incontrerà gli studenti dei Licei Giovanni da San Giovanni, insieme a Suor Letizia Dei del Coordinamento di Libera Valdarno e Ilaria Mori del Presidio Giovanni Spampinato.