Il gruppo di bambini viene accolto ogni estate sul territorio grazie a un progetto specifico di associazioni come “Saharawinsieme”. A Rignano, la delegazione è stata ricevuta dagli assessori Tinuti e Pezzatini
Sono stati ricevuti nel palazzo comunale di Rignano, questa mattina, i "piccoli ambasciatori di pace", la delegazione di bambini del popolo Saharawi che in questi giorni, e come accade ormai ogni estate, vengono ospitati per un periodo di tempo nelle famiglie dell'area di Pontassieve e di alcuni comuni vicini, fra cui appunto quello rignanese.
Si tratta di uno dei progetti portati avanti grazie alla collaborazione di associazioni come quella del Progetto Chernobyl. In particolare, l'accoglienza nel Comune di Pontassieve viene gestita dall'associazione Saharawinsieme Onlus: l'accoglienza estiva nasce, tra le varie motivazioni, anche dalla necessità di garantire ai bambini una pausa dalle condizioni di vita estrema vissute nelle tendopoli con temperature che nel deserto di Tindouf possono raggiungere i 50°.
A Rignano, questa mattina, la delegazione in rappresentanza del popolo Saharawi è stata accolta in Comune dagli Assessori Tinuti e Pezzatini.
