Al termine del programma formativo, un workshop con le aziende locali per introdurre i giovani nel mondo nel lavoro
Dale Carnegie, azienda americana attiva nel settore del training professionale e personale, con oltre 3.000 trainer in oltre 80 Paesi nel mondo, e Isis Valdarno hanno organizzato un percorso formativo per supportare i giovani studenti nello sviluppo delle soft skills e delle competenze fondamentali per emergere in ambienti lavorativi sempre più caratterizzati dall’avanzamento tecnologico e dalla presenza dell’Intelligenza Artificiale.
"Come emerso dai corsi erogati dai trainer certificati di Dale Carnegie, in un contesto economico e sociale in rapida trasformazione, i manager e i leader del futuro dovranno soprattutto essere in grado di valorizzare le persone all’interno delle organizzazioni. Oggi, proprio mentre l'Intelligenza Artificiale sta pervadendo molti aspetti del lavoro a ritmi rapidissimi, sono sempre più le persone a fare la differenza: il modo migliore per prepararsi al cambiamento è quindi sviluppare competenze “soft” come l’agilità organizzativa, l’intelligenza emotiva e una forte leadership personale".
Il progetto di formazione di Dale Carnegie e ISIS Valdarno si è svolto il 5,6 e 7 novembre, al termine delle quali si è tenuta una cerimonia che ha visto gli studenti ricevere un attestato di partecipazione. Il percorso formativo di Dale Carnegie e Isis Valdarno si inquadra all’interno di Generation.Next, un progetto studiato per preparare i giovani ad entrare nel mondo del lavoro e a diventare professionisti di successo.
Al termine del corso, l’azienda americana Dale Carnegie, che collabora con 425 delle 500 aziende della classifica Fortune, ha tenuto un workshop per le imprese locali attive nei settori dell’innovazione, della robotica e dell’automazione industriale, con l’obiettivo di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro a livello regionale.
"Durante il workshop, sono state presentate le principali evidenze di uno studio del 2019 condotto a livello globale da Dale Carnegie sull’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulle dinamiche dei luoghi di lavoro. Secondo i risultati della survey – realizzata in 11 Paesi (Italia, Germania, Gran Bretagna, Svezia, Norvegia, Usa, Canada, Brasile, India, Cina, Taiwan) e rivolta a più di 3.500 CEO, manager e collaboratori di aziende – il 73% delle persone è ancora convinto che l'IA eliminerà più posti di lavoro di quanti ne possa generare, e che renderà il lavoro umano obsoleto. Tuttavia, il 60% di CEO e manager considera le soft skills fattori indispensabili per guidare la transizione aziendale verso l’Intelligenza Artificiale".
"La crescente integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei luoghi di lavoro presenta numerose opportunità, che però devono essere sfruttate solo all’interno di un ambiente agile e inclusivo, in cui le competenze e le connessioni umane restino un fattore chiave.”, commenta Sergio Borra, fondatore e CEO di Dale Carnegie Italia.
Lorenzo Pierazzi, Dirigente scolastico Isis Valdarno, ha dichiarato: "Preparare i nostri studenti al mondo del lavoro è uno, se non il principale scopo del nostro Istituto, e quindi fornire loro strumenti per accrescere le competenze in ambito manageriale è certamente motivo di soddisfazione. Grazie a questo corso, i ragazzi che vi hanno partecipato hanno compreso l’importanza del lavoro su sé stessi oltre che sulla propria preparazione scolastica costruita nei nostri indirizzi di studio, e come Dirigente sono particolarmente orgoglioso che un’azienda formativa di tale calibro abbia avuto modo di entrare nelle nostre aule”.