Carabinieri della stazione di Cavriglia, al lavoro, nelle scorse serate, in particolare durante le feste del Perdono: una serie di controlli che hanno portato ad alcune denunce. Nel primo caso, in sinergia con la Polizia municipale, i Carabinieri sono intervenuti per sedare un tafferuglio nato proprio nel pieno delle celebrazioni della Festa. La scintilla è scoccata quando un 50enne del posto, ubriaco, ha attaccato briga con alcuni membri del comitato organizzatore che si erano rifiutati di servirgli ancora da bere. A quel punto l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, ha perso le staffe e si è scagliato contro i presenti, e poi anche contro i Carabinieri intervenuti per sedare la rissa, spintonandoli ed insultandoli. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo per disturbo della quiete pubblica, resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Sempre nelle notti di festa a Cavriglia, si sono anche registrati alcuni episodi di vandalismo, ai danni di quattro negozi del centro storico: danneggiati sedie e tavoli, imbrattati muri e distributori automatici di sigarette, distrutti piante e vasi, rubate lampadine e vasi di fiori, il tutto nell’arco di due ore. I Carabinieri della Stazione di Cavriglia si sono immediatamente messi all’opera, ascoltando i testimoni e analizzando ore di riprese dei circuiti di videosorveglianza delle vie limitrofe, e così sono riusciti un vero e proprio “branco” di minorenni, totalmente fuori controllo. I ragazzi sono tutti stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Firenze, per danneggiamento e furto aggravato.
Infine l’ultima denuncia arriva invece da San Giovanni dove i Carabinieri, intervenuti in centro storico per un diverbio nato tra vicini, si sono subito dopo imbattuti in un uomo di origini africane dall’atteggiamento sospetto. Di fronte alle sue risposte vaghe, e ai precedenti penali, anche per stupefacenti, i Carabinieri hanno deciso di effettuare una perquisizione e lo hanno trovato in possesso di 12 dosi di sostanze stupefacenti, tra hashish, cocaina e marijuana, 2 telefoni cellulari e la somma di € 160,00 in contanti, in banconote di piccolo taglio. Anche per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Lo stupefacente è stato sequestrato, e verrà sottoposto alle previste analisi chimiche; anche il denaro e i telefonini sono stati sottoposti a sequestro, in vista degli ulteriori approfondimenti investigativi.