Riunione tra azienda, sindacati, Rsu, e dipendenti per il futuro del Consorzio e dei circa 150 posti di lavoro
Intesa verbale tra Consorzio Terranuova, Fiom Cgil e Rsu per rilanciare l'azienda. La volontà, a questo punto, da parte delle realtà interessate, c'è così come l'impegno a dare vita a un piano industriale che possa garantire i posti di lavoro. Per i dipendenti cassa integrazione straordinaria per crisi.
Nell'incontro tenutosi nel pomeriggio, dunque, è stata raggiunta un'intesa che adesso dovrà essere ratificata in una decina di giorni nelle sedi istituzionali. Si tratta di un piano industriale per uscire dalla crisi e rilanciare il Consorzio. Un piano ambizioso, lo ha definito Alessandro Tracchi, Fiom Cgil, ma in grado di far uscire l'azienda dalla situazione attuale.
I punti importanti: consolidamento di alcuni settore come il marketing, apertura a nuovi produzioni, riconsolidamento dei rapporti con i clienti anche attraverso la riduzione dei prezzi, riqualificazione del lavoro, del personale e delle strutture.
"Un piano importante e impegnativo – afferma Tracchi – una scommessa per uscire dalla crisi".
Sul fronte dell'occupazione verrà disdetto il contratto di solidarietà e attivata la cassa integrazione straordinaria per crisi con la rotazione tra i dipendenti. L'intesa, al momento verbale, verrà ratificata nei prossimi giorni.
