08, Ottobre, 2024

Consorzio di bonifica: approvato il bilancio di previsione 2021. Investimenti per 11 milioni di euro

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È di 11 milioni il valore degli interventi di manutenzione ordinaria programmati dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno sul reticolo nel 2021, un milione in più rispetto all’anno appena concluso. La proposta incassa il voto unanime dell’assemblea consortile.

È stato approvato all’unanimità dall’assemblea consortile il bilancio previsionale 2021 del Consorzio di Bonifica Alto Valdarno. Lo strumento di programmazione economica e finanziaria, strettamente legato al piano delle attività di bonifica, prevede circa 11 milioni di euro da investire nell'anno che si è appena aperto, per l’attività di manutenzione ordinaria del reticolo di gestione: soldi che si tradurranno in sfalci e tagli selettivi della vegetazione, piccole sistemazioni idrauliche, rimozione e movimentazione dei sedimenti, vigilanza del territorio.

Il budget del 2021 è pari a un milione di euro di lavori in più rispetto al 2020: l’attività del Consorzio, nei prossimi dodici mesi, è destinata a crescere in adeguamento alle disposizioni fissate dalla Regione Toscana con la delibera DGRT 1315/2019 e alle richieste che provengono dal territorio. Comuni e cittadini, infatti, in modo sempre più partecipe e attivo, segnalano interventi utili per migliorare la sicurezza e mitigare il rischio idraulico,e  così il piano di interventi è sempre più modellato sulle esigenze delle differenti realtà che compongono il comprensorio.

Cresce l’attività mentre l'organico rimane lo stesso: nel bilancio di previsione, per questo, a fronte di maggiori interventi programmati, le spese per il personale restano invariate. “Il nostro obiettivo – ha spiegato la presidente Serena Stefani – è di riuscire a richiamare anche nuove risorse extra contributo di bonifica da investire sul  territorio per aggiungere alla manutenzione ordinaria del reticolo di gestione interventi  indispensabili per ridurre il rischio allagamenti e alluvioni, e per ottimizzare la gestione della risorsa acqua”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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