I capigruppo Umberto Ciucchi e Laura Orpelli replicano alle affermazioni della consigliera Giorgia Arcamone del gruppo Lega Salvini Figline Incisa
Anche il consiglio comunale di Figline Incisa si è tenuto in video conferenza. Nella prima parte si è tanute la seduta speciale "Question Time" con 6 punti, nella seconda quella ordinaria con 9 punti all'ordine del giorno. Al centro del consiglio, in maniera particolare, temi legati all'emergenza sanitaria causata dal Covid-19.
La seduta si è accesa quando il consiglio è passato a discutere, nella parte dedicata al Questioin Time, l'interrogazione presentata dal capogruppo Silvio Pittori e dalla consigliera Giorgia Arcamone del gruppo consiliare Lega Salvini Figline e Incisa Valdarno su “Provenienza dei degenti ricoverati presso la struttura Frate Sole ubicata nel Comune di Figline e Incisa Valdarno”.
L'assessore Simone Cellai ha risposto mettendo in evidenza che quattro dei degenti provenivano dall'ospedale Serristori. La consigliera Arcamone ha replicato: "A queste persone era stato fatto il tampone? Perchè se era stato fatto ed è risultato negativo posso capire che si sono ammalati nella struttura Frate Sole. Ma io ho più dubbi sull'ospedale. Il nostro sindaco che ha delega alla sanità e che deve tutelare tutti i cittadini di Figline si è posta il problema di capire durante l'epidemia se effettivamente al Serristori erano presenti persone con patologia Covid? Mi sembra che di tutto quello che è accaduto nel mese di marzo e aprile i cittadini non sono a conoscenza. E' una cosa gravissima. Io di tutto quello che sta facendo questa amministrazione in combutta con il proprio partito sono veramente schifata. Io pretendevo che il sindaco rappresentasse la salute di tutta la cittadinanza anche se questo avesse comportato andare contro l'assessore Saccardi o il governatore Rossi".
Il sindaco Giulia Mugnai ha risposto subito alla consigliera: "Trovo irricevibili le parole della consigliera. E' di una gravità inaudita parlare di combutta tra qualcuno e qualcun altro. Penso che adesso sia da auspicare una collaborazione tra tutti".
I capigruppo di maggioranza, Umberto Ciucchi e Laura Orpelli, poi, hanno replicato con un documento alle affermazioni della consigliera Arcamone.
“In questi mesi di emergenza la nostra Amministrazione comunale ha lavorato senza sosta per garantire la propria vicinanza ai cittadini, con un’attenzione particolare alle persone più fragili come anziani e disabili, ma anche a quelle persone che, positive al virus Covid19, hanno necessità di supporto nei loro bisogni e necessità. E’ stata fatta un’azione costante di contatto e monitoraggio sulle strutture sociosanitarie, che ha portato poi ad una situazione che non evidenzia criticità in particolare sulla Asp Martelli, in cui tutti gli operatori e gli ospiti sono risultati negativi ai test sierologici. Allo stesso modo la RSA Frate Sole ha visto risultati negativi al test di tutti i 68 ospiti della casa di riposo e di tutto il personale operante".
"Il risultato su Casa Argia e Casa Martelli, oltreché da una condizione degli spazi più favorevole di altre strutture, deriva anche e soprattutto dal lavoro di operatori straordinari, dall’attenzione nel rispetto dei protocolli, dalla fornitura dei dispositivi di protezione costante e continuativa. Allo stesso modo il lavoro di tutta la maggioranza sull’Ospedale Serristori è stato quello di responsabilità nella relazione con l’Azienda Sanitaria, ma soprattutto di critica e di pressione sull’Ausl Toscana Centro quando si è verificata la scelta del tutto inaccettabile e incomprensibile di togliere gli anestesisti dal presidio ospedaliero. E’ grazie anche al lavoro di tutte le forze politiche, insieme al Calcit e alle altre associazioni del territorio, che la richiesta di ripristino delle cure oncologiche presso il Serristori è stata accolta dall’Assessore".
Poi il punto: "Perché la Consigliera Arcamone sceglie nuovamente i toni da comizio elettorale in Consiglio Comunale? Riteniamo irricevibili e gravissime le affermazioni riportate in Consiglio Comunale dalla consigliera che parla di combutta tra Amministrazione Assessore Saccardi e soprattutto di scambi di favori. Quindi secondo lei il ripristino degli anestesisti sarebbe un favore elettorale dell’Assessore Saccardi al Calcit e al Comune? Non sarebbe invece una risposta, finalmente, alle richieste soprattutto dei pazienti oncologici, esposti ad un rischio maggiore se trasferiti presso Ospedali con reparti Covid? Non possiamo tollerare oltre questi atteggiamenti. In un’emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo la politica tutta è chiamata alla responsabilità e allo spirito di servizio, non alle sceneggiate. Purtroppo il coronavirus non ha colore politico. Tutta Italia è messa in ginocchio dalla gravissima situazione in cui ci troviamo e che da emergenza sanitaria si è trasformata anche in emergenza economica e sanitaria. Ci sono migliaia di persone in difficoltà anche nel nostro Comune, davvero qualcuno ha voglia di fare teatro in Consiglio? Ci sono criticità enormi in tutta la Regione Lombardia dove si sono verificati migliaia di decessi, così come nella RSA di Montevarchi dove sono risultate decine di persone positive al virus Covid19. Su queste situazioni non abbiamo sentito la stessa veemenza da parte della consigliera".
"Le responsabilità (su questioni non di competenza comunale) valgono solo per questa maggioranza e non, invece, per il Governatore leghista Fontana o per la Sindaca di centrodestra Chiassai per le gravi criticità che si sono verificate nei loro territori? Noi crediamo che a tutti i livelli territoriali la gestione di questa emergenza sia una responsabilità complessa per tutti gli amministratori locali, indipendentemente dai partiti o dalle formazioni politiche, per questo riteniamo necessario richiamare tutti alla responsabilità. Per attraversare i prossimi mesi servono coesione e misure concrete, molto meno servirà la bagarre politica o la propaganda.”