Uno stato di incuria generale nei cimiteri del comune di Montevarchi: è quanto denuncia arriva a Cristina Rossi, consigliera all’opposizione per il gruppo Impegno Comune, che spiega: “L’amministrazione sui cimiteri continua a essere silente e non si attiva per risolvere i problemi, oltre a non rispondere alle nostre interrogazioni. E come sempre ci rimettono i cittadini”.
Spiega la consigliera Rossi: “Sono sotto gli occhi di tutti le condizioni in cui versano mura, manufatti e lastricati dei nostri cimiteri, sono ormai mesi che gli ascensori del cimitero comunale del capoluogo sono completamente fuori uso tanto che anche al riguardo sono state fatte segnalazioni in consiglio e anche da numerosi cittadini, con tanto di testimonianze fotografiche. La risposta ottenuta? Il silenzio più totale e ad oggi, alla vigilia della festività dei Santi, nulla è stato fatto per consentire ai cittadini più anziani o con problemi di mobilità di poter accedere in sicurezza al cimitero”.
“Lo stesso silenzio riguarda anche la richiesta di prevedere dei bidoni per la raccolta differenziata all’interno dei camposanti: anche su questo punto due interrogazioni cadute nel vuoto. Ma noi non ci arrendiamo – continua Rossi – e insieme al Consigliere Camiciottoli di Avanti Montevarchi ed Europa Verde abbiamo presentato una nuova interpellanza nel consiglio comunale de 26 ottobre. Un tempo si diceva che un brutto vizio della politica fosse quello di intervenire sui problemi solo quando si ponevano le condizioni di estrema necessità o in concomitanza di qualche importante evento. Adesso invece gli eventi che contano sembrano solo quelli nei quali si può fare passerella. Le centinaia di cittadini che nei prossimi giorni andranno a fare visita ai propri cari sembrano non meritare una risposta agli interventi che possano, finalmente, riportare i cimiteri a uno stato generale di decoro e fruibilità”.
“Ne prendiamo atto e, per quanto ci riguarda, continueremo a sottolineare quelle questioni che riteniamo fondamentali per una comunità come la nostra: la difesa del decoro generale, il rispetto e la valorizzazione degli spazi pubblici e frequentati da tutti i cittadini, le necessità di coloro che hanno maggiore, ed effettivo, bisogno anche se dovesse persistere questo assordante silenzio che caratterizza da mesi la giunta comunale su ognuno di questi punti”, conclude Cristina Rossi.