Comunicato stampa della candidata sindaco della coalizione di centrodestra
"Fondi stanziati per le attività socio-sanitarie e non spesi dalle Asl utilizzati per ripianare il disavanzo nei conti della sanità toscana. Per la Ausl 8 si parla di oltre 5 milioni di euro che dovevano servire alla non autosufficienza e ai progetti per l’abbattimento delle liste di attesa per la diagnostica. E ancora: risorse destinate alla prevenzione e alla cura delle dipendenze, al codice rosa, all’abbattimento delle liste di attesa per i trapianti.
Invece, le Ausl non sono stati capaci di spenderli entro il 31 dicembre 2015 e ora quei soldi sono tornati alla Regione che ci ha ripianato il disavanzo dei bilancio della sanità toscana. Questo è accaduto anche in Valdarno, dove quasi 1 milione di euro destinati ai servizi socio-sanitari non è stato utilizzato e dunque è tornato alla Regione. In tutto questo, dove era il Sindaco di Montevarchi? E gli altri della vallata? Di chi è la responsabilità? Per loro va bene così?
Perché ora al danno si aggiunge la beffa: non solo i cittadini non hanno ricevuto le risposte ai loro bisogni quando ce ne era la possibilità ma perderanno anche la speranza di averla quella risposta, perché i soldi non ci sono più. Ho a che fare con chi soffre tutti i giorni e non è tollerabile che chi ci governa ignori i problemi delle fasce più disagiate non occupandosi del sociale. È arrivato il momento di pensare ai bisogni di noi cittadini e non agli interessi di partito".