17, Novembre, 2024

Brindisi al Museo Paleontologico per l’accreditamento alle rete museale regionale

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La festa nel pomeriggio di sabato, con la celebrazione che ha visto la presenza di tutti i protagonisti del percorso che ha portato a raggiungere questo importante obiettivo. Il sindaco Chiassai: “Orgogliosa del traguardo, ma è solo l’inizio. Al lavoro per valorizzare la città come polo culturale, oltre i nostri confini”

Calici alzati, sabato, per il Museo Paleontologico di Montevarchi che da luglio ha ottenuto il riconoscimento di rilevanza regionale con l'inserimento nella rete museale della Toscana. Una grande festa, che ha visto la presenza del Presidente dell'Accademia Valdarnese del Poggio, professor Lorenzo Tanzini, del suo predecessore professor Franek Sznura, della direttrice Elena Facchino e di tutto il consiglio. 

A tutti i protagonisti di questo riconoscimento sono andati i ringraziamenti del sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai. "Sono molto orgogliosa per il traguardo raggiunto – ha detto – ma lavoreremo tutti insieme per promuovere e sviluppare ulteriormente la storia e la cultura della città, oltre i nostri confini comunali. Solo il 10% dei musei regionali ha ottenuto questo importante accreditamento. La città di Montevarchi vanta ora la presenza di due musei in quella lista: il Museo del Cassero e il Museo Paleontologico".

Chiassai ha anche ricordato che sono in corso le procedure affinché anche il Museo di Arte Sacra possa trasferirsi nella sede ristrutturata del museo Paleontologico e dell'Accademia valdarnese del Poggio. "Vogliamo creare un polo di eccellenza e favorire la sinergia tra tutte le realtà museali presenti a Montevarchi. È stato fatto, fino ad oggi, un grande lavoro ricco di professionalità e di passione con il Museo Paleontologico, e la nostra attenzione verso queste potenzialità deve continuare. Quale azione migliore, quindi, quella di coinvolgere i bambini, le scuole, i giovani, avendo uno sguardo sempre rivolto al futuro". 

La festa, nel pomeriggio, è stata preceduta dalla prima assemblea dei Piccoli Grandi Soci dell'Accademia Valdarnese del Poggio: è stata la prima volta, in oltre 210 anni di storia dell'istituzione culturale, che la porta si è aperta anche ai più piccoli in maniera formale, permettendo loro di entrare a far parte della base sociale dell’istituzione

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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