La giunta di Pergine ha approvato l’adesione al progetto e ha dato mandato all’ufficio Servizi Demografici per avviare il percorso e l’attuazione degli strumenti necessari
La giunta di Pergine ha approvato l'adesione al progetto "Carta d'identità-donazione organi" e ha dato mandato all'ufficio Servizi Demografici di mettere in atto tutti gli strumenti al fine di dare concreta attuazione al percorso, già formalizzato da altri comuni del Valdarno.
In questo modo, dopo gli interventi tecnici necessari, anche a Pergine si potrà esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione degli organi al momento del rinnovo della carta d’identità. Spetterà poi al comune trasmettere i dati al Sistema Informativo Trapianti, il database del Ministero della Salute.
"La raccolta e l’inserimento delle dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e tessuti, al momento del rilascio o rinnovo del documento di identità, rappresenta un’opportunità per aumentare il numero delle dichiarazioni e incrementare il bacino dei soggetti potenzialmente donatori" – si legge nelle premesse della delibera – "A tale scopo è stato messo a punto un modello procedurale con il Progetto pilota promosso da Federsanità Anci dalla Regione Umbria e dal Centro Nazionale Trapianti (CNT)".
Tra gli interventi da attuare ci saranno la formazione del personale di sportello a cura degli operatori del Centro Regionale per i Trapianti, senza costi a carico dell'ente; il piano di comunicazione a cura del comune; l'attivazione di modifiche da apportare al software del comune, unico intervento che comporterà oneri finanziari a carico dell'amministrazione.