24, Dicembre, 2024

Bonifica, il Consorzio Alto Valdarno nomina i referenti sui vari territori: Mauro Renzoni per il Valdarno

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Si tratta di nuove figure che avranno il compito di monitorare le varie aree del comprensorio e di segnalare richieste e criticità alla struttura del Consorzio. La presidente Serena Stefani: “Primo passo verso una governance davvero partecipata”

Nominati all'interno del Consorzio 2 Alto Valdarno nuovi “referenti di zona”, destinati a rappresentare il collegamento concreto tra le aree che compongono il comprensorio e l’ente. Sono sei le nuove figure, incaricate di ridurre le distanze con i consorziati, una per ciascuna delle unità idrografiche omogenee (UIO) che stanno nel raggio di azione del Consorzio Alto Valdarno: la nomina è stata effettuata dall’Assemblea consortile, scegliendo i punti di riferimento territoriali tra i 15 membri eletti. 

Per il Valdarno il referente di zona è Mauro Renzoni. Nelle altre aree: Enrico Lelli è l’interfaccia dell’ente per il Casentino, Giuliano Giugliarini per Arezzo, Tonino Caccese per la Valdichiana, Marcello Polverini per la Valtiberina, Rosa Tizzi per il Marecchia Foglia.

L’introduzione dei referenti di zona è prevista dal regolamento per il funzionamento dell’Assemblea, appena approvato, con cui l’Alto Valdarno ha introdotto un’altra novità: la creazione di commissioni per approfondire specifiche tematiche. Per ora ne sono state individuate tre, dedicate a irrigazione, contratti di fiume e interventi straordinari. Ogni commissione è composta da un numero di membri variabile da tre a sei, ha un coordinatore nominato dal Presidente ed ha  funzioni consultive.

Commentando le decisioni assunte, la Presidente Serena Stefani ha detto: “E’ il primo passo per andare verso una governance davvero partecipata, per rafforzare ulteriormente la centralità dei territori e ridurre il rischio idrogeologico”. Soddisfatto il vicepresidente Leonardo Belperio: “Proseguendo sulla strada già tracciata, intendiamo potenziare il confronto con le amministrazioni locali e i cittadini: un rapporto indispensabile anche per migliorare la qualità degli interventi”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati