Dopo l’ok della giunta arrivato nei giorni scorsi, adesso passa al vaglio del consiglio comunale nella seduta del 19 dicembre
Scuola, giovani e sociale al centro del Bilancio 2018 dell'amministrazione comunale di Figline Incisa. Mantenimento dei servizi e dei costi. 16 i milioni che verranno investiti nelle opere pubbliche. I 2 milioni e 500mila euro provenienti dalla fusione saranno distribuiti tra i lavori antisismici e per l'efficientamento energetico della scuola Leonardo da Vinci, il trasporto scolastico e la manutenzione delle strade. Poi anche per il contenimento delle tasse: per il quarto anno consecutivo la pressione fiscale sarà contenuta grazie ad una spesa da parte del Comune di 700mila euro, che permetteranno un’aliquota base dell’IMU al 9,2 per mille, della Tasi a 0 e dell’Irpef allo 0,6%.
Quattro le parole chiave della manovra economica – finanziaria: "gioco d’anticipo, perché l’approvazione entro la fine del 2017 permette di non entrare in esercizio provvisorio e di dare continuità a progetti ed interventi che saranno subito finanziabili da gennaio 2018; equità, perché ogni azione contenuta nel Bilancio è pensata per dare a tutti i cittadini le stesse opportunità; servizi, perché in ogni settore il Comune investe milioni di euro per garantire prestazioni di qualità a famiglie, imprese, associazioni; scuole curate, perché gli interventi sugli edifici scolastici del territorio sono continui e costanti, e rappresentano una delle voci più consistenti della manovra".
“Per il secondo anno consecutivo riusciamo a presentare al Consiglio comunale il Bilancio di previsione prima della conclusione dell’anno – spiega la sindaca Giulia Mugnai – È un obiettivo importante per la buona gestione del Comune, che è stato centrato grazie ad un continuo lavoro di programmazione in cui sono stati coinvolti tutti gli uffici. I benefici sono molteplici, primo fra tutti il fatto di avere a disposizione un anno intero per realizzare tutti quegli interventi contenuti nel Bilancio. Ci sono quasi 16 milioni di lavori pubblici che aspettano la partenza, opere attese come la ‘variantina alla SR 69’ ma anche la ristrutturazione delle Scuole Da Vinci per un importo complessivo di 1 milione di euro. E poi tanti progetti e interventi per aiutare le fasce più deboli della cittadinanza, con impegno che nel 2018 sarà di ben 1,8 milioni di euro”.
10,9 milioni di euro sono stati messi in bilancio per alcuni importante opere: il Centro Polifunzionale Lambruschini (4,3 milioni di euro: al momento è in fase di conclusione la gara per la progettazione), la Variantina alla SR 69 (2,5 milioni di euro, sono in corso le procedure di gara e i lavori inizieranno nell’estate 2018) e il Torrente Ponterosso (3,2 milioni di euro: in corso i lavori del primo lotto, in gara la progettazione del secondo). Poi c’è il progetto di via Olimpia, quel tassello che andrà a completare la riqualificazione del centro di Incisa con la realizzazione di un ampio parcheggio, di un’area sportiva e di un parco da 6.450 metri quadri all’interno del quale sorgeranno giardini attrezzati per il tempo libero.
5 milioni di euro per altri interventi: la ristrutturazione degli ex Macelli di Incisa, dove troveranno posto la nuova biblioteca ed un centro per attività di carattere sociale (300mila euro), la realizzazione di una nuova pista che collegherà il Matassino al centro di Figline (300mila euro), l’abbattimento delle barriere architettoniche (150mila euro), la manutenzione di edifici pubblici e impianti sportivi (150mila euro) e vari interventi su aree verdi e aree giochi (140mila euro). Infine manutenzioni costanti e programmate su strade, marciapiedi, edifici pubblici.
2,7 milioni di euro, poi, sono destinati alla scuola, allo sport e alla cultura. Il milione e 800mila euro della scuola è ripartito: 1,1 milioni per l’asilo nido (di cui il 67% a carico del Comune), 33mila euro per il pre e post scuola (vale a dire il 24% di copertura comunale rispetto all’intero costo del servizio), 475mila euro per il trasporto scolastico (che corrisponde all’80% a carico dell’ente) e 212mila euro per la mensa. 18mila euro sono previsti per l’organizzazione dei centri estivi (83% dei costi a carico del Comune) e 170mila euro per i centri sportivi (80% di copertura comunale). Infine, sono 687mila euro le risorse che l’ente riserva ad alcune aree della cultura, di cui 242mila euro destinati alle biblioteche, 422mila euro al Teatro Garibaldi e 23mila al Palazzo Pretorio. A questi, si aggiungono poi i 23mila euro di costi di gestione del Palazzo Pretorio.
Un milione e 800mila euro, invece, andranno al sociale per il sostegno a famiglie e persone in difficoltà, oltre che a minori, disabili e anziani. Per il sostegno alla povertà sono stati stanziati 420mila euro, in cui rientrano contributi, compartecipazioni economiche per rette ricovero di anziani, minori e ragazze madre, assistenza scolastica ed extrascolastica.
Verranno riproposte misure specifiche anche per gli over 65: 315 mila euro per orti sociali, vacanze anziani, trasporti sociali, rette, per la disabilità, 401mila euro per il sostegno alla vita autonoma, e per l’aiuto ai minori con 345mila euro per attività formative, ricreative ed educative. Grazie all’aiuto delle associazioni di volontariato del territorio sarà possibile continuare i progetti relativi ai migranti e al baratto sociale (entrambi a costo zero). La novità, invece, è rappresentata dal progetto “Famiglie solidali”: singoli cittadini o famiglie si mettono a disposizione per aiutare un bambino e la sua famiglia in attività di vita quotidiana.
Infine i giovani. A disposizione 100mila euro per IdentiFIV, un progetto online per la condivisione di spazi e luoghi della memoria collettiva di Figline e Incisa Valdarno, e Maldarno, raccolta di illustrazioni, racconti collettivi, video, foto per osservare il territorio con gli occhi dei giovani, con l’evento clou rappresentato dal Millennials Festival, concerti, presentazione di libri, dibattiti sulla contemporaneità. Saranno, poi, coinvolte le scuole in progetti inerenti la cultura digitale: verrà riproposto Happynet (contro il cyberbullismo) e studiato un percorso sulla Misinformation per aiutare gli studenti a riconoscere le fonti nel mondo del web ed evitare di incappare, ad esempio, nelle fake news.
L'assssore al bilancio Sauro Testi: "Per un'amministrazione comunale il quarto anno è fondamentale perchè è quello in cui si progetta, si trovano le risorse e si individuano gli obiettivi strategici importanti. Le cifre di Figline Incisa sono ingenti: oltre 44milioni di euro in un bilancio che è anche il segno politico che questa amministrazione vuole dare sia in campo di opere pubbliche sia per il mantenimento di tutti i servizi e dei costi e l'allargamento di alcune progettazioni che rispondono alle esigenze della popolazioni. Le risorse ci sono ma dobbiamo poi impegnarle bene".
Il bilancio approvato dalla giunta passerà al vaglio del consiglio comunale il prossimo 19 dicembre.