24, Aprile, 2024

Andrea Frosali: “C’è bisogno di attenzione, ascolto e cura”

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Uno dei due candidati alle primarie di Alleanza democratica e progressista a San Giovanni si presenta insieme ai punti più importanti del suo programma

A decretare chi sarà tra i due candidati l'esponente di Alleanza democratica e progressista che correrà per la carica di sindaco nelle elezioni amministrative di San Giovanni saranno le primarie che si terranno il 17 marzo. Intanto cerchiamo di conoscere le loro motivazioni e i loro programmi.

Andrea Frosali, avvocato, per due legislature assessore nella giunta guidata da Mauro Tarchi, presidente dimissionario dell'Associazione residenti del centro storico di San Giovanni, dirigente dell'Atletica Sangiovannese: perchè questa candidatura?

"Innanzitutto perchè amo la mia città. Secondariamente perchè amo la politica e la cittadinanza attiva. C'è stato, poi, l'incoraggiamento di un gruppo di amici e compagni del Partito democratico che ha ritenuto di vedere in me uno dei profili giusti per concorrere alla carica di sindaco della città".

 

I punti di Frosali: "Dopo questa situazione di crisi dalla quale San Giovanni esce c'è bisogno di un clima di fiducia e quindi di proporsi in maniera tale che cittadini possano vedere anche quelle risposte che sinora non sono state date. Questo significa che l'approccio alla città deve essere di attenzione, di ascolto, di quella che io posso sintentizzare come ' cura'. Questo è un aspetto fondamentale. Noi abbiamo anche coniato un hashtag #LaCittàSiCura: oggi chiedono tutti sicurezza ma a nostro avviso la sicurezza è anche nella cura, la città deve essere curata perchè così possiamo dare tante risposte ai cittadini e a chi la frequenta".

"San Giovanni ha bisogno di più cura, tutti quartieri ne hanno bisogno. Ci sono poi partite aperte da chiudere: il teatro comunale, un luogo identitario dei sangiovannesi, che deve essere recuperato al più presto, la questione di Borgo Arnolfo, che chi sarà sindaco della città dovrà affrontare mettendo in campo tutte le energie per riuscire a trovare una soluzione. Non è pensabile entrare a San Giovanni e vedere questa situazione di degrado. Poi la nuova biblioteca, già l'attuale amministrazione porterà a termine quello che è possibile a fine legislatura. Un altro aspetto importante è quello della macchina comunale, composta da oltre 100 persone, e che deve cominciare a girare a pieno regime. Troppo spesso oggi in termine di risposte date non è all'altezza. Dovremmo impegnarci anche nell'assunzione di nuove figure professionali che serviranno sia al reperimento dei fondi che all'elaborazione di progetti per poter partecipare ai bandi. Macchina comunale, infine, significa anche necessità di comunicazione e trasparenza".

 

Intanto sabato 23 febbraio alle 17.30 Andrea Frosali inaugurerà la sede elettorale in Corso Italia 87.

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