I carabinieri forestali accompagnano i visitatori ogni giorno, in visite su due turni: un viaggio dentro un arboreto fra i più vasti e con una collezione fra le più variegate di Italia, fondato quasi 150 anni fa
Fino al 15 settembre proseguono, a Vallombrosa, le visite guidate agli arboreti sperimentali. Un'occasione unica, con la guida dei carabinieri forestali del reparto per la biodiversità: tour gratuiti, della durata di un'ora e mezza circa, all'interno di un patrimonio verde unico, per certi versi, e caratterizzato da una grandissima varietà di specie arboree.
L'arboreto ha quasi 150 anni di vita: fu fondato infatti nel 1870 da Adolfo Di Bérenger, anche se effettivamente trapiantato a Vallombrosa solo alcuni anni più tardi, con un piccolo nucleo iniziale che contava comunque già più di duecento esemplari. Accresciuto negli anni, grazie agli impianti dei curatori che si sono succeduti nel tempo, oggi conta circa cinquemila esemplari con più di settecento specie, anche esotiche, di cui si studia l'adattamento all'attuale habitat.
Le visite guidate per scoprire questo piccolo gioiello della montagna valdarnese si tengono ogni giorno, compreso il fine settimana e i festivi, con partenza alle 10,30 del mattino o alle 14,30 nel pomeriggio. Non serve prenotare (a meno di gruppi numerosi: qui tutte le informazioni), basta recarsi al punto di partenza, cioè il Centro Visite situato a fianco dell'Abbazia di Vallombrosa.
