Intervengono per precisare le capo gruppo del gruppo Scout Agesci di Figline Valdarno Diletta Rocchi e Chiara Nesti e i responsabili di zona Agesci Valdarno Francesco Zamponi ed Eleonora Migno
Riguardo alla comitiva composta da 9 ragazzi e un accompagnatore soccorsa in Pratomagno domenica scorsa dai vigili del fuoco le capo gruppo del gruppo Scout Agesci di Figline Valdarno Diletta Rocchi e Chiara Nesti e i responsabili di zona Agesci Valdarno Francesco Zamponi ed Eleonora Migno precisano.
"Il gruppo, di nove ragazzi con un capo adulto, si trovava sul sentiero 15, mentre scendeva dalla località Croce al Cardeto (dove aveva pernottato nel rifugio “Capanna delle Guardie” e da dove era partito in mattinata) verso Reggello. Non erano dispersi e procedevano su un sentiero segnato dal CAI noto all’accompagnatrice ed ai ragazzi stessi. Intorno alle 13.00 una ragazza del gruppo si è fatta male alla caviglia. Il gruppo, che si trovava nelle vicinanze del rifugio “Case Sant’Antonio” ha quindi deciso, ovviamente, di sospendere l’escursione ed è ritornato dal sentiero alla vicina strada forestale, dove ha chiesto soccorso chiamando il 118 e spiegando la natura dell’incidente. Il gruppo non si trovava quindi in località Croce al Cardeto (sul crinale), ma nel bosco sul versante, lungo la strada forestale carrabile".
"Malgrado inizialmente fosse stato attivato l’elicottero dei Vigili del Fuoco, i ragazzi sono stati in realtà raggiunti da due operatori del Soccorso Alpino che sono arrivati a piedi sul posto alle 15:30, ed hanno poi atteso con tranquillità, presso il rifugio “Case Sant’Antonio” (raggiunto autonomamente dal gruppo) l’arrivo dei mezzi, uno del Soccorso Alpino ed uno dei Vigili del Fuoco, che, percorrendo la strada carrabile, sono arrivati intorno alle 17:30. Tutti i ragazzi sono stati quindi caricati sui mezzi e trasportati in località Saltino, dove era in attesa l’ambulanza per la ragazza infortunata".
"Non è stata fatta alcuna spola, i ragazzi hanno atteso insieme e sono tutti stati trasportati in macchina. Alla luce dei fatti vogliamo quindi rimarcare che i soccorsi sono stati chiamati per l’infortunio della giovane; il gruppo è stato raggiunto via terra; in nessun momento i ragazzi si sono trovati in pericolo".
