Solidarietà e sostegno ai lavoratori anche da parte delle Liste civiche sangiovannesi dopo la notizia dei 33 licenziamenti da parte di ABB E-Mobility.
“Le Liste Civiche Sangiovannesi furono facili profeti quando alcuni mesi fa, attraverso un comunicato stampa, posero l’attenzione sull’esubero dei lavoratori interinali dell’ABB E-mobility. Lavoratori sui quali, chi governa la città non dette risposte esaurienti, lasciando intendere quasi che non bisognasse ‘disturbare il manovratore’. A nulla valse la richiesta, avanzata allora dalle Liste Civiche Sangiovannesi, di aprire un tavolo istituzionale per monitorare la situazione e poter offrire strumenti per contenere i licenziamenti. Nè tantomeno quella di tenere puntualmente aggiornato il Consiglio comunale, e la città tutta, della situazione già allora preoccupante”.
“Ci sembra opportuno rammentare quelle che furono le parole dell’allora capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale in risposta alle nostre richieste: ‘Credo sia importante valutare anche la delicatezza dei rapporti tra il Sindaco e alcuni dirigenti aziendali o sindacali oppure anche i nostri stessi rapporti con singoli dirigenti o persone informate, sviluppati nel corso del tempo’. Dichiarazioni inaudite, fuori luogo per chi ha la responsabilità del governo della città. Per questo oggi ci sembrano lacrime di coccodrillo quelle versate per un fatto ancor più grave: non si tratta più di lavoratori interinali ma di 33 lavoratori a contratto a tempo indeterminato, per i quali sono già state avviate procedure di licenziamento senza il ricorso agli ammortizzatori sociali”.
“Chiediamo quindi con determinazione non soltanto l’istituzione immediata di un tavolo istituzionale in cui la Regione assuma un ruolo concreto e incisivo. Esigiamo anche un Consiglio comunale straordinario, convocato simbolicamente davanti allo stabilimento, dove tutte le Istituzioni siano chiamate a chiarire la propria posizione e – soprattutto – a esporre con trasparenza cosa possono realmente fare per tutelare i lavoratori. Naturalmente esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle maestranze dell’ABB e non faremo mancare il nostro sostegno presenziando al presidio dei lavoratori di lunedì 18 Novembre“.