Si è svolta sabato scorso la partecipata commemorazione, nella frazione del comune di Montevarchi che, dal 1962, è luogo di memoria dei caduti nelle missioni umanitarie di pace di tutto il mondo
Ricasoli al centro del mondo, nel cuore delle Missioni umanitarie di pace, ha ricordato sabato tutti i caduti in queste missioni. Una celebrazione che, dal lontano 1962, si tiene tutti li anni nella frazione del comune di Montevarchi: una vera e propria vocazione, quella di Ricasoli, tanto che nella ex scuola elementare è nato un Centro di Documentazione dedicato proprio a queste missioni, e che sabato è stato sede privilegiata delle celebrazioni.
C'erano anche alcuni familiari dei caduti, presenti per le celebrazioni organizzate dal Comune di Montevarchi in collaborazione con la Croce Rossa Italiana Corpo Militare, l’Istituto del Nastro Azzurro, l’Associazione Bersaglieri e la Parrocchia di Santa Maria a Ricasoli. Una cerimonia commossa e partecipata, alla quale hanno dato il proprio contributo anche i bambini della scuola media di Levane, che hanno letto alcuni pensieri per l'occasione.
Quella di quest'anno è stata la 54° Giornata del Ricordo: da oltre mezzo secolo Ricasoli si caratterizza per questa commemorazione. Fu l'allora Parroco, Don Aldo Nocentini, nel 1962, a dare il via a questa tradizione: era il primo anniversario dell’Eccidio dei tredici aviatori a Kindu, e si decise in quell'occasione che la scuola elementare del paese fosse intitolata alla loro memoria. Oggi in quell’edificio sorge appunto il “Centro Nazionale di documentazione, ricerca e memoria sulle missioni umanitarie di pace” in ricordo di quanti hanno donato la propria vita per portare aiuti e soccorso alle popolazioni oppresse.
Le celebrazioni sabato si sono aperte con l'alzabandiera; poi la deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti; la preghiera in suffragio di tutti i Caduti, la lettura di brani e pensieri dei bambini; l'esibizione della Fanfara dei Bersaglieri. A portare i saluti dell'Amministrazione comunale il vicesindaco Luciano Bucci, tra gli interventi quello del Col. Med della Croce Rossa Italiana, professor Ettore Calzolari. Nel corso della cerimonia è stato ricordato il Caduto Raffaele Soru, ucciso durante una missione di pace in Congo nel 1961. Alla cerimonia presenti i rappresentanti della 46 ° Brigata Aerea di Pisa, della CRI del Corpo Militare di Firenze, alcuni Decorati al valor Militare in Missione di pace.
