Laboratori e attività pratiche hanno coinvolto circa 500 studenti di una quindicina di scuole del Chianti e del Valdarno fiorentino: artigianato e agricoltura sono i settori in cui si sono sperimentati i ragazzi al fianco di esperti e agricoltori. Il progetto riparte nel 2017
Combattere il disagio e la dispersione scolastica anche attraverso la riscoperta dell'artigianato e dell'agricoltura, in chiave di innovazione didattica e orientamento degli studenti. Un progetto che ha coinvolto nove comuni, i tre del Valdarno fiorentino e quelli del Chianti, e circa 500 studenti delle scuole medie e delle superiori.
I ragazzi hanno appreso i segreti degli antichi mestieri e delle professioni legate alla tradizione, come l'impagliatura o la lavorazione della ceramica, si sono sperimentati nel contatto con la terra, coltivando orti. In tutto 32 laboratori, messi in atto dalla Coop 21 nell'ambito di un ampio progetto promosso dalle amministrazioni comunali dell'area fiorentina sud est, di cui fanno parte anche Figline e Incisa, Rignano, Reggello.
L'obiettivo è di favorire il rapporto tra scuola e mondo del lavoro, stimolare interessi e manualità, favorire l'inclusione sociale. "Il punto di forza dell'iniziativa che proponiamo anche per il 2017 – commentano gli assessori dei Comuni interessati – ha permesso di far conoscere agli studenti le attività economiche, artigianali e agricole nel territorio, che potrebbero rivelarsi elementi di interesse per il loro futuro, nella scelta dei percorsi di studio successivi e in vista dell'ingresso nel mondo del lavoro”.