25, Aprile, 2024

Concluso il percorso di co-creazione tra studenti del Professionale “Varchi“ e bambini delle scuole d’infanzia dei Comprensivi Magiotti e Petrarca

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Si è appena concluso, con ottimi risultati e grande successo formativo, un proficuo rapporto di collaborazione tra i Comprensivi Magiotti, Petrarca e l’Istituto Professionale Varchi di Montevarchi. Insieme, infatti, hanno realizzato un progetto educativo-didattico, a cui l’Indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale ha lavorato durante l’anno scolastico, predisponendo compiti di realtà legati ad Unità di Apprendimento, ossia percorsi formativi trasversali alle discipline, con una ricaduta sociale nel territorio.

Questi percorsi, dal titolo “Non importa quanto siete simili, ma quanto non lo siete” e “Culture in gioco”, sono stati pensati per i bambini del secondo anno della scuola d’infanzia, per privilegiare fin dalla più tenera età l’educazione al rispetto e la valorizzazione delle differenze, attraverso letture animate, dossier digitali, esecuzione di giochi di altri paesi e la messa in scena di uno spettacolo teatrale con personaggi in cartoncino.

In un contesto territoriale di confronto e di costruzione di valori che fondano la comunità identitaria, la programmazione di attività condivise con le scuole dell’infanzia “Staccia Buratta”, “Il Giglio” e “Isidoro del Lungo” ha consentito agli studenti delle classi del biennio del Professionale e ai bambini di tre sezioni delle scuole d’infanzia di incontrarsi in vari momenti, nella seconda metà di maggio, per imparare a leggere insieme storie animandole con tecnica, empatia e buona capacità comunicativa. I piccoli sono stati protagonisti e co-creatori di narrazioni espressive, rappresentazioni teatrali, giochi motori e musicali.

Veder nascere un sorriso sui volti dei bambini ha reso gli studenti del Varchi consapevoli delle competenze acquisite e degli obiettivi raggiunti. L’esperienza pedagogica di condivisione e di accoglienza ha emozionato e fatto emozionare grandi e piccini.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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