Gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini sono in partenza per New York dove parteciperanno alle manifestazioni del Columbus Day nel prossimo weekend.
Li aspetta un programma denso di impegni. Sabato 12 ottobre la presentazione alla Columbus Foundation e successivamente la prima esibizione in un evento organizzato dal ristorante Cipriani che per l’occasione presenterà alla sua clientela la nana con i sedani, piatto d’eccellenza della tradizione gastronomica valdarnese.
Domenica 13 il gruppo si esibirà a Columbus Circle di fronte alla statua di Cristoforo Colombo ai piedi della quale gli Sbandieratori di Figline deporranno una corona di fiori mentre nel pomeriggio saranno presenti con due esibizioni agli eventi del Block Party. Il clou lunedì 14 ottobre con la celebrazione nella basilica di St. Patrick e la successiva parata sulla 44ma. Si tratta della più grande parata italo-americana negli USA, nella quale vengono rappresentati i valori più alti del patrimonio italo-americano. La sfilata celebra infatti l’eredità e la cultura italo-americana negli Stati Uniti d’America, e rappresenta un’importante occasione per onorare le radici italiane e le ricche tradizioni culturali delle diverse regioni di cui gli Sbandieratori saranno alto esempio e testimonianza.
Sono 120 i gruppi che daranno vita all’evento, che sarà seguito da oltre 4 milioni di persone.
La partecipazione degli Sbandieratori figlinesi al Columbus Day di New York, al di là del prestigio dell’occasione, assume anche un altro significato di enorme rilievo. Il 2025 sarà un anno da celebrare nel migliore dei modi per gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini che festeggeranno il 60esimo anno di attività. Quando nel 1965 alcuni allievi dell’Istituto Marsilio Ficino guidati dal Prof Giuliano Mini, da Padre Ermenegildo Zurlo e dal Prof. Vittorio Dini presero in mano per la prima volta bandiere, trombe e tamburi in pochi potevano immaginare una storia di sei decenni così importante per il Gruppo e per tutta la comunità figlinese. Ecco dunque che, idealmente, la trasferta in USA di questi giorni segnerà anche l’inizio dei festeggiamenti per il 60esimo del Gruppo.
