Potrebbe chiudere la filiale di Pian di Sc: per questo sindaco e assessore hanno chiesto un incontro ai responsabili dell’istituto bancario, chiedendo chiarimenti
Il ridimensionamento delle filiali di Intesa Sanpaolo potrebbe riguardare anche la banca di Pian di Scò: una notizia per la quale l’Amministrazione comunale di Castelfranco Piandiscò, appena venuta a conoscenza, ha chiesto chiarimenti ai vertici dell'istituto bancario. Il Sindaco Enzo Cacioli, in una lettera firmata insieme all’Assessore alle Attività Produttive Filippo Casini, ha chiesto spiegazioni per dare informazioni certe alla cittadinanza.
Nella lettera si è fatto presente che, se confermata, tale scelta si rivelerebbe estremamente dannosa per la popolazione di Pian di Scò, non essendo servito da altre banche, e per le imprese del territorio alle quali da tempo non vengono erogati servizi neppure dalla filiale presente a Castelfranco di Sopra.
“L’eventuale chiusura – scrivono Cacioli e Casini – comporterebbe un notevole disagio per la cittadinanza di Pian di Scò e per le aziende del nostro Comune costringendo i cittadini e le imprese a spostarsi di decine di chilometri per effettuare delle semplici operazioni di sportello generando un grave disservizio ai quasi diecimila abitanti del nostro Comune”.
L’Amministrazione ha convocato la dirigenza del gruppo bancario Intesa San Paolo, per giovedì 20 maggio, per avere risposte certe a riguardo, poter rendere conto tempestivamente alla cittadinanza su ogni eventuale novità e intraprendere le necessarie azioni di tutela e sostegno alla popolazione, particolarmente ai piú deboli, sottolineando la valenza e il ruolo sociale che la presenza delle banche sul territorio riveste, specialmente in questo tempo di gravi difficoltà sociali ed economiche.