Per ogni scossa l’Ingv raccoglie segnalazioni volontarie da chi l’ha avvertita. La mappa della scossa di venerdì mattina alle 11:36, quella di magnitudo maggiore, mostra un buon numero di segnalazioni dal Valdarno
Una pioggia di segnalazioni anche dal Valdarno, per quella che finora è stata la scossa più forte di questo sciame sismico: quella da 4.1 sulla scala Richter, quella delle 11:36 di venerdì mattina.
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha un servizio di raccolta di dati su base volontaria, a cui può contribuire chi ha avvertito il terremoto, contribuendo così a circostanziarne effetti e portata.
E per quella scossa le segnalazioni sono state davvero tante.
Particolarmente interessante il grafico che mostra invece quanto sia stata diffusa la percezione anche dell'effetto acustico che accompagna il terremoto, il cosiddetto rombo sismico: con la stella in colore viola viene indicato l'epicentro strumentale del terremoto, i cerchi colorati mostrano come è stato percepito il rombo durante il sisma (avvertito in arancio, avvertito da alcuni in verde, e non avvertito in viola).