Potranno segnalare guasti ma anche fornire un quadro specifico sui conferimenti: il cittadino accederà con la 6Card (o con app, in futuro) e dal display sarà informato di quanto sta facendo. “Un modo per rendere tutti più consapevoli”, spiegano i promotori. Il sistema è sviluppato da Sei Toscana con Zucchetti Centro Sistemi
Nuovi cassonetti collegati in rete con un sistema informatizzato, capaci di segnalare guasti o allertare quando è necessario svuotarli, ma anche, una volta acquisiti sufficienti dati, fornire un quadro più specifico dei conferimenti che vengono effettuati, nell'ottica di una rilevazione puntuale della differenziata, con l'obiettivo di migliorare le performance. Sono i nuovi cassonetti che Sei Toscana ha iniziato a portare a Montevarchi: sostituiranno i cassonetti 'intelligenti' arrivati circa tre anni fa, e saranno ancora più 'informatizzati' grazie alla tecnologia sviluppata e messa a disposizione da Zucchetti Centro Sistemi.
"Abbiamo avuto l'opportunità – ha spiegato il sindaco Silvia Chiassai Martini – di sperimentare per la prima volta questa nuova tecnologia che permetterà di migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti, grazie a un progetto messo in campo da Sei Toscana e da Zucchetti Centro Sistemi. Il cittadino potrà avere ben chiaro quanto sta differenziando, e rendersi conto in maniera concreta dei suoi conferimenti. Il nostro comune ha già fatto un importante balzo in avanti nella differenziata, arrivata al 60%, ora ci proponiamo di salire ancora, almeno al 65% previsto dalle normative europee. L'obiettivo finale è di avviare un sistema premiante, dal punto di vista economico, per quei cittadini che sono più virtuosi".
I cassonetti 'intelligenti', insomma, vengono sostituiti da quelli più 'tecnologici' e con una apertura diversa da quella calotta che, nell'indifferenziato, aveva creato qualche difficoltà. "Il cambiamento non costerà nulla ai cittadini", ha ribadito Chiassai. "Il comune paga un costo che è quello relativo all'uso dei cassonetti – ha aggiunto Giuseppe Tabani, Direttore tecnico Sei Toscana – quindi non cambia niente su questo fronte; semplicemente il ricambio fa parte di un miglioramento del servizio che mettiamo a disposizione dei comuni. I cassonetti che erano a Montevarchi saranno allocati in altri comuni in cui si è scelto quell'opzione".
"Noi – ha continuato Tabani – installeremo nelle prossime settimane circa 165 postazioni di cassonetti di volumetria ad accesso controllato, costruiti in acciaio e plastica riciclata, con un sistema elettronico e informatico di accesso con 6Card e, in futuro, prevediamo anche da app sullo smartphone. L'obiettivo è di migliorare ancora la performance della raccolta differenziata: il nuovo sistema infatti permetterà di avere informazioni in tempo reale e dettagliate sullo stato dei cassonetti, sull'eventuale riempimento, sui malfunzionamenti e così via. Una serie di dati che ci aiuteranno a calibrare al meglio la raccolta differenziata, coinvolgendo sempre più gli utenti, che saranno informati in maniera da essere consapevoli di quanto stanno facendo".
"Ecosostenibilità, digitalizzazione e automazione, insieme all'economica circolare: sono questi i contesti del futuro – ha datto Fabrizio Bernini, per Zucchetti Centro Sistemi – il mondo va in questa direzione. Noi come azienda stiamo investendo molto sull'ecosostenibilità, in questo caso abbiamo pensato ad un sistema in cui ogni cassonetto, collegato al cloud, trasmetterà informazioni puntuali e specifiche sul conferimento, sul suo stato, sull'uso e così via. Certo di una cosa sono certo: questi strumenti tecnologici, per quanto aiutino, non possono bastare se non si apre ad una cultura nuova, un modo nuovo per il cittadino di vedere il proprio ruolo. Essere consapevoli dell'apporto che ciascuno di noi può dare al futuro, partendo proprio da una corretta raccolta differenziata, è il primo passo fondamentale".